Bari, “Caffè ristretto”: evento conclusivo dell’VIII edizione del progetto di scrittura creativa rivolto agli ospiti dell’Ipm Fornelli

113

BARI – Domani, sabato 8 gennaio, dalle ore 9 alle 11, negli spazi dell’PPM – Istituto penitenziario minorile “N. Fornelli” di Bari, l’assessora Paola Romano interverrà all’evento conclusivo del laboratorio di scrittura creativa “Caffè ristretto”, finanziato dall’assessorato alle Politiche educative e giovanili presso il CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) I di Bari.

Caffè ristretto fa ormai parte di quei progetti di cui non possiamo fare più a meno – osserva Paola Romano –, tanto che ne abbiamo già finanziato la nona edizione, in partenza nei prossimi giorni. È un progetto che portiamo avanti con il Cpia e con Teresa Petruzzelli, che l’ha ideato, convinti che la scrittura, la lettura e la cultura in generale siano elementi imprescindibili nei percorsi di riabilitazione .

In questi anni Caffè ristretto ha rappresentato per me un appuntamento imperdibile, un viaggio sorprendente nel corso del quale, grazie anche alla bravura dei docenti, riscoprire l’umano e la profondità di pensiero che c’è in ognuno di noi, se messo nelle condizioni di esprimersi, anche tra le mura di un carcere“.

Ospite di questa ottava edizione del progetto l’associazione culturale (S)LegaMenti (Libri, Memoria e Libertà) a cui sono stati completamente affidati gli incontri con i ragazzi dell’IPM. Attraverso 20 ore di laboratori di lettura, scrittura, presentazioni di recenti pubblicazioni, workshop, incontri con addetti ai lavori in ambito sociale e culturale, gli organizzatori hanno accompagnato i giovani detenuti in un percorso di formazione e rieducazione attraverso l’arte, parlando di legalità, inclusione sociale e intercultura. E lo stesso faranno nelle prossime settimane all’interno della Casa circondariale “F. Rucci” di Bari.

Domani, all’evento conclusivo del percorso, parteciperanno Nicola Petruzzelli, direttore dell’IPM “N. Fornelli”, Giovanna Griseta, preside del CPIA di Bari e Antonella Mavella, capo della Polizia Penitenziaria del Fornelli oltre ai rappresentanti del Gruppo (S)LegaMenti.