Bari, concerto di Nir Kabaretti con l’Ayso Orchestra

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Al Kursaal Santalucia, lunedì 17 giugno, di scena l’orchestra fondata da Teresa Satalino con un direttore  di fama internazionale; il concerto concluderà un progetto di alta formazione con il direttore israeliano

BARI – Il direttore d’orchestra di fama internazionale Nir Kabaretti incontra l’Ayso Orchestra per una serie di giornate di formazione e un concerto speciale in programma lunedì 17 giugno (ore 20.30) al Kursaal Santalucia di Bari, dov’è prevista l’esecuzione dell’Ouverture dall’opera «Fidelio» di Beethoven e della Prima Sinfonia di Brahms. Un appuntamento nello splendido teatro in stile Liberty di largo Adua, scrigno per la valorizzazione del talento, della cultura e della formazione continua di alto livello, nel quale si rinnova la collaborazione tra l’orchestra fondata dal direttore artistico e musicale Teresa Satalino e il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia diretto da Aldo Patruno.

«Ho assistito alla nascita di questo bellissimo progetto, da subito entrato nel mio cuore – racconta Kabaretti, attualmente direttore musicale della Santa Barbara Symphony in California – e continuo a seguire con entusiasmo la crescita impressionante dell’Ayso sotto la direzione del M° Teresa Satalino. Per cui sono felicissimo di poter tornare a fare musica in una città che amo e con tanti giovani musicisti di talento, insieme ai quali lavoreremo su due grandi compositori per i quali nutro da sempre una grande ammirazione».

Nelle giornate di alta formazione orchestrale che si terranno a Bari prima del concerto di lunedì 17 giugno, il direttore israeliano che Zubin Metha ha definito «dall’immensa musicalità e calda personalità», preparerà cinquanta giovani musicisti provenienti da tutta l’Italia con altri professionisti di fama internazionale. Tra questi Emanuele Urso e Valentino Zucchiatti (rispettivamente primo fagotto e primo corno dell’Orchestra del teatro alla Scala di Milano), Raffaele Mallozzi (prima viola dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma), Giuseppe Carabellese (primo violoncello dell’Orchestra della Fondazione Petruzzelli) e, ancora, Alessandro Ferrari e Amerigo Bernardi (prime parti e solisti in orchestre prestigiose).

La ricercatezza del programma musicale rappresenta da sempre una cifra importante e un elemento di originalità dell’Ayso. E Teresa Satalino illustra l’accostamento tra Beethoven e Brahms attraverso le pagine scelte per questo programma. «Così come nel film Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick rappresenta la parola d’ordine per entrare in un mondo onirico e surreale, Fidelio – spiega la musicista – apre il concerto diretto da Kabaretti spalancando, con la sua efficacia evocativa e il suo potente impatto emotivo, un portale immaginativo verso un universo narrativo ricco di tensioni drammatiche, destinato a raggiungere il culmine nell’esecuzione della Prima Sinfonia di Brahms. Un capolavoro sinfonico che, con la sua struttura imponente e la sua profondità espressiva, evoca un mondo intriso di introspezione e grandezza con un intreccio di temi, dal dolore, alla lotta al trionfo, ai quali si richiama l’eredità beethoveniana, portata da Brahms verso nuove vette di complessità e bellezza emotiva».

Realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Bari, il concerto è a ingresso libero ed è possibile prenotare il proprio posto al link www.eventbrite.it/e/916031634277/?discount=Invito

Il progetto OrchestrAcademy – AYSO Orchestra è sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Puglia e da partner privati come Pirelli, EY Foundation, OVS e CLE e Vinella.