Approvazione arrivata lo scorso pomeriggio
BARI – Questo pomeriggio il Consiglio comunale ha approvato il Rendiconto di gestione che fornisce una rappresentazione dell’andamento del bilancio del Comune e rappresenta lo strumento con il quale l’amministrazione rende conto ai cittadini di come siano state impiegate le risorse pubbliche gestite nel corso dell’anno.
Anche nel 2015 l’amministrazione comunale ha affrontato una serie di difficoltà connesse principalmente all’assenza di un assetto chiaro del federalismo fiscale, introdotto nel 2009, e ai continui interventi normativi varati dal legislatore in questi anni sia per ridurre la spesa e il disavanzo della pubblica amministrazione, sia per continue rivisitazioni in ambito di fiscalità locale, che hanno generato una situazione di indeterminatezza dei flussi di entrata dell’ente. Per fortuna tale situazione risulta stabilizzata a partire dal 2016 con la Legge di Stabilità che ha definitivamente superato la logica dei tagli a carico degli Enti Locali.
L’amministrazione ha reagito alle continue modifiche normative e ai tagli di risorse statali – che per il 2015 sono state pari a 9 milioni di euro – con grande capacità di adattamento e innovazione, riuscendo non solo a far fronte alle criticità ma anche a salvaguardare i servizi che sino ad oggi sono stati garantiti ai cittadini. Questo grazie ad un’accorta attività di spending review e al contributo derivante dalle attività di contrasto all’evasione.
In questo contesto il Rendiconto 2015 si chiude positivamente , con il recupero della prima annualità di ripiano del disavanzo di amministrazione 2014, derivante dal riaccertamento straordinario dei residui, consentendo un maggiore accantonamento prudenziale al Fondo Rischi rispetto al 2014 e assicurando il rispetto degli equilibri di bilancio.
L’avanzo di amministrazione complessivamente accertato al termine del 2015, al netto del fondo svalutazione crediti e dei fondi di varia natura a carattere vincolato, consente di finanziare, subito dopo l’approvazione del Rendiconto, parte degli interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio comunale.
In estrema sintesi, il Comune di Bari nel 2015 ha conseguito risultati importanti, alcuni dei quali meritevoli di particolare rilievo:
* rispetto del Patto di Stabilità Interno, obiettivo per niente scontato, considerato il panorama nazionale;
* rispetto dei vincoli di legge stabiliti per diverse tipologie di spesa: “ personale, studi e consulenze, relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza, sponsorizzazioni, missioni, formazione, acquisti, manutenzione, noleggio ed esercizio autovetture, acquisto di mobili e arredi ”;
* riduzione del debito contratto ulteriormente ridimensionato rispetto a quello registrato negli esercizi precedenti, che si configura tra i più bassi a livello nazionale. La sua continua riduzione consente una parallela riduzione degli oneri per il rimborso (quota interessi e quota capitale) con liberazione di risorse di parte corrente destinabili ad altri interventi. La capacità d’indebitamento fissata dall’ordinamento nella misura massima del 10% e misurata come incidenza degli interessi passivi per mutui contratti sul totale delle entrate, relativi ai primi tre titoli dell’entrate del rendiconto del penultimo esercizio, mostra per il Comune di Bari il seguente andamento negli ultimi quattro anni:
2012
2013
2014
2015
1,800
%
1,560
%
1,420
%
1,327
%
* decremento della spesa corrente (spese di funzionamento) per complessivi 24 milioni (303 milioni nel 2015 rispetto a 327 milioni del 2014);
* deciso incremento dei pagamenti per spese d’investimento rispetto al triennio precedente, circostanza che denota una virtuosa inclinazione alla conservazione e valorizzazione del Patrimonio Pubblico in ragione di una rinnovata capacità di saper programmare gli interventi in termini di spesa d’investimento;
* riduzione dei giorni di pagamento delle fatture (rispetto al precedente anno i tempi di pagamento sono stati ridotti del 50%). L’indicatore di tempestività dei pagamenti è di 17gg, risultato eccellente considerato che la media dei Comuni paga a 40 gg. Il raggiungimento di tale risultato manifesta la volontà dell’Amministrazione di riconoscere ai propri creditori, in tempi sempre più rapidi, quanto dovuto a seguito di transazioni commerciali;
* riduzione della consistenza finale dei residui attivi e dei residui passivi rispetto agli esercizi precedenti.
* incremento significativo della spesa d’investimento anche con riferimento al volume dei pagamenti rispetto agli anni precedenti, pur nell’avversa situazione congiunturale e senza aumentare il debito, che continua, invece, a diminuire sensibilmente.
SPESE: GESTIONE DI COMPETENZA
Lo sforzo che il Comune ha prodotto nei confronti della spesa corrente (ovvero quella parte di spesa rivolta al funzionamento dei diversi servizi) è stato indirizzato principalmente verso una riqualificazione degli stessi servizi e un necessario contenimento sia per obbligo di legge sia per poter fronteggiare i significativi tagli operati dallo Stato sulle risorse trasferite.
I dati consuntivi registrati nel 2015 relativi alle spese correnti, evidenziano una ulteriore riduzione rispetto agli esercizi precedenti.
La riduzione delle spese correnti ha riguardato la diminuzione di: costo degli uffici giudiziari, interessi passivi, acquisti per beni e servizi tra cui il noleggio di autovetture di servizio, spese telefoniche, spese d’ufficio postali, spese per adeguamento di sistemi informativi, spese per organi municipali, spese di stampati, pigione dei locali, noleggio fotocopiatrici, spese energia elettrica uffici, utenze diverse, spese di pulizia e vigilanza per uffici comunali, spese di manutenzione gestione locali e relativi impianti, spese per la gestione esterna del patrimonio ERP, spese diverse di manutenzione degli alloggi di proprietà.
Per quel che attiene le spese in conto capitale, nel complesso gli impegni assunti nel corso del 2015 sono ben superiori rispetto a quelli dell’esercizio 2014. Il volume dei pagamenti in conto competenza e in conto residui evidenzia un significativo incremento. Complessivamente nel 2015 sono stati effettuati pagamenti per 493 milioni di cui 61milioni in conto capitale.
UN FOCUS SULLA QUALITÀ DELLA SPESA
Il totale delle spese correnti impegnate per il 2015 è di 303 milioni di euro.
Di questi fondi, i servizi del Welfare comunale coprono quasi il 14 % della spesa complessiva, pari a 42 milioni di euro per interventi specifici su servizi assistenziali ai minori, interventi per la disabilità, interventi le famiglie e i soggetti a rischio di esclusione sociale, programmazione.
Nell’attuale momento di difficoltà economica, si è ritenuto utile attivare tutte le iniziative finalizzate a creare opportunità di accesso a forme di aiuto e sostegno; in particolare, si è pensato di offrire l’opportunità di consentire, anche alle famiglie con minori disponibilità economiche, l’accesso alle prevenzione dentale presso ambulatori privati, e di promuovere la prevenzione delle patologie orali, curando particolarmente l’informazione ad ogni livello e con i mezzi più adeguati.
Sono stati confermati gli interventi e tutte quelle politiche che dal primo anno stanno caratterizzando questa amministrazione: prima tra tutte la misura dei Cantieri di cittadinanza. Nel rendiconto 2015 sono stati stanziati e impegnati € 800.000. La giunta comunale ha deliberato la realizzazione dell’iniziativa “Cantieri di Cittadinanza – Comunità al lavoro”, finalizzata all’inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro, attraverso lo strumento dei tirocini formativi di cui alla Legge Regionale 23 del 4 agosto 2013, riservato ai cittadini di età compresa tra i 30 anni e i 55 anni, con ISEE non superiore a € 3.000 e residenza nel Comune di Bari da almeno sei mesi dalla pubblicazione dell’avviso.
Nel rendiconto di gestione ampio spazio viene riservato anche alla voce Ordine pubblico e sicurezza , con un importo 28,6 milioni di euro di spesa corrente per 560 unità tra Polizia municipale e Protezione civile. Le attività del corpo di Polizia municipale sono rappresentate da azioni concrete mirate a garantire sicurezza e legalità al servizio del cittadino attraverso, la presenza assidua delle forze di vigilanza sia in funzione preventiva sia repressiva. La mappatura del territorio e, quindi, la classificazione delle aree a maggior rischio per la sicurezza urbana, secondo quanto indicato dall’obiettivo, ha dato la possibilità al corpo di Polizia municipale di operare in maniera più incisiva sul territorio.
Per l’Istruzione e il diritto allo studio sono stati spesi 24,5 milioni di euro: il Rendiconto di gestione riflette l’obiettivo dell’amministrazione comunale di attuare azioni dirette ad ottimizzare la gestione del servizio di scuola d’infanzia comunale mediante la realizzazione di progetti di raccordo con gli asili nido e l’ampliamento dell’offerta formativa delle scuole d’infanzia comunali.
Il rendiconto 2015 evidenzia anche un incremento di risorse destinate al verde pubblico , sia per la pulizia di ville e giardini che per i consueti interventi di manutenzione.
Quanto agli interventi di riqualificazione di piazze, giardini e piazze-giardini, come luoghi di aggregazione e coesione sociale e di restituzione all’uso pubblico di aree verdi fruibili dai cittadini, nonché agli interventi di miglioramento della qualità del verde, inseriti nel Piano delle OO.PP., si segnalano:
Interventi di riqualificazione di piazze, giardini e piazze-giardini:
* sono stati completati i lavori di riqualificazione del giardino di Piazza IV Novembre;
* riguardo alla riqualificazione del giardino di via Ricchioni al quartiere S. Paolo è stato approvato il progetto esecutivo e avviato l’iter di affidamento dell’appalto;
* sono stati completati i lavori di riqualificazione della piazza alberata S. Francesco a Santo Spirito;
* sono iniziati i lavori di riqualificazione della pineta San Francesco.
Realizzazione di nuovi giardini e spazi di aggregazione:
* sono terminati i lavori relativi alla riqualificazione dell’area da attrezzare a giardino in viale Kennedy angolo via Mauro Amoruso;
* è stato approvato il progetto esecutivo di aree a giardino tra via Ciusa, via Ricchioni e via Leotta al quartiere San Paolo (II Lotto) e avviato l’iter di gara;
* sono in corso i lavori di riqualificazione del parco urbano attrezzato a Loseto in adiacenza alla Parrocchia del Salvatore (I Lotto);
* è stato redatto il progetto esecutivo della “Riqualificazione del giardino Isabella d’Aragona”, e sono stati aggiudicati i lavori;
* è in fase di redazione il progetto esecutivo di riqualificazione dell’area verde denominata “Peppino Impastato” in via Nicholas Green zona Catino Bari-S.Spirito
Al capitolo Viabilità e circolazione stradale sono stati destinati 11,6 milioni di euro per l’esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria delle strade e dei marciapiedi, per l’eliminazione dei pericoli per la pubblica incolumità articolati in 5 progetti afferenti ai territori dei singoli Municipi, e sono altresì in fase di esecuzione 5 progetti (uno per ogni Municipio) relativi a interventi di riqualificazione per il miglioramento della circolazione stradale e protezione delle utenze deboli delle strade e completati i lavori previsti in alcune strade del 1° e 2° Municipio.
Sono stati completati inoltre i lavori di manutenzione a tutela della pubblica incolumità, di alcune strade del centro storico e predisposto nuovo progetto relativo allo stesso centro storico, che troverà esecuzione nell’anno 2016.
Sono inoltre in fase di ultimazione i lavori di riqualificazione della via Montegrappa ed è in corso la redazione del progetto esecutivo relativo alla pedonalizzazione di via Argiro e di alcuni tratti di via Roberto da Bari.
Il rendiconto 2015 destina alla Cultura , voce “tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali”, complessivi 5,9 milioni di euro e riflette maggiori risorse rispetto al 2014.
Va menzionata la partecipazione, sotto forma di contribuzione economica, alla Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di per 2 milioni di euro a sostegno dell’attività ordinaria anno 2015.
Al fine di valorizzare l’attività degli organismi culturali radicati sul territorio è stato pubblicato l’avviso con lo scopo di disciplinare, in un ambito di trasparenza e pari opportunità, l’attribuzione di benefici pubblici a sostegno di attività nell’ambito della cultura e dello spettacolo.
Con riferimento allo Sport , nel corso del 2015 sono state organizzate numerose manifestazioni sportive di rilievo locale, nazionale e internazionale e diverse iniziative tese a coordinare l’attività dei Municipi nel settore della promozione dello sport; a garantire la continuità delle attività sportivo-educative a supporto delle scuole; a promuovere iniziative sportive per l’integrazione sociale e lo sviluppo di relazioni transadriatiche. Le risorse destinate al settore sono pari a 1,8 milioni di euro.
“In una condizione economicamente difficile come questa – commenta l’assessora al Bilancio Dora Savino – chiudere un bilancio positivamente e salvaguardare i servizi garantendo agevolazioni per particolari categorie economiche produttive e sociali, è un grande risultato. Abbiamo razionalizzato la spesa e conseguito un consolidamento del gettito derivante da maggiori entrate proprie con l’obiettivo di garantire i servizi sociali, senza gravare ulteriormente sulle famiglie e sulle imprese ed ispirandoci al principio di equità. Voglio ringraziare gli uffici della ripartizione Bilancio e della Ragioneria, proprio perché hanno dovuto lavorare tra mille difficoltà, in una situazione oggettivamente complessa”.