Operai al lavoro per completare il primo pozzo anidro per convogliare acque pluviali e disperderle nel sottosuolo evitando allagamenti
BARI – Dopo l’esito favorevole dello scavo realizzato qualche giorno fa nel sottopasso Generale Bellomo, a Santa Fara, con l’obiettivo di misurare la permeabilità del sottosuolo, e dunque la fattibilità di un pozzo anidro che convogli le acque pluviali impedendo l’allagamento del sottopasso, stanotte si procederà alle lavorazioni necessarie al completamento del pozzo in modo da renderlo operativo.
Lo rende noto l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso , che precisa: “Tra le otto di questa sera e le 3 di domattina gli operai ultimeranno il pozzo utilizzando proprio lo scavo di test, all’interno del quale verrà infilata una “camicia forata”, cioè un tubo che permetterà di mantenere sempre sgombra la sezione del pozzo evitando che possa essere ostruita da materiale che si distacca dalle pareti, e saranno montati altri dispositivi che consentiranno di convogliare le acque all’interno del pozzo nei casi in cui le pompe non dovessero essere in grado di smaltirle, come accaduto in passato”.
Con apposita ordinanza del settore Ubanizzazioni primarie, si è dunque prevista la chiusura al transito veicolare e pedonale del sottopasso di via Generale Bellomo, in entrambi i sensi di marcia, dalle ore 20.00 di oggi alle ore 3.00 di domani, e comunque fino al termine dell’intervento.
I lavori, finalizzati a risolvere il problema dei ripetuti allagamenti a Santa Fara in occasione di precipitazioni intense, proseguiranno anche nei prossimi giorni su via Torre Tresca, quasi in prossimità dell’incrocio con via Generale Bellomo, dove da alcuni giorni è in vigore un’altra ordinanza di chiusura al traffico di via Torre Tresca: sono già visibili gli scavi realizzati per allocare le vasche di trattamento che raccoglieranno le acque piovane una volta intercettate da tre linee di caditoie a tutta larghezza stradale, già ordinate e in arrivo nei prossimi giorni. Le vasche serviranno a realizzare i trattamenti di disabbiatura e disoleatura della acque, passaggi propedeutici al successivo smistamento in ulteriori due pozzi anidri che saranno realizzati nei prossimi giorni proprio nelle vicinanze delle vasche per smaltire le acque nel sottosuolo, in modo che le acque, copiose, che oggi ruscellano lungo via Torre Tresca riversandosi nel sottopasso, possano essere intercettate e smaltite prima che giungano su via Generale Bellomo.
“Complessivamente i pozzi anidri da realizzare saranno cinque – commenta Galasso -: quello nel sottopasso, che sarà completato entro domani, i due in prossimità del santuario di Santa Fara dove saranno posizionate la vasche e altri due, sempre in strada Torre Tresca, all’altezza della tangenziale, in prossimità di una griglia di raccolta delle acque piovane esistente, che verrà potenziata e resa più funzionale. I lavori proseguiranno per tutto il mese di agosto per rendere minimi i disagi alla circolazione stradale su un’importante direttrice di accesso alla città. Questi lavori, come pure quelli in via di ultimazione all’interno del parco don Tonino Bello a Poggiofranco, necessari ad evitare l’allagamento della pista di pattinaggio, sono realizzati nell’ambito dell’accordo quadro per la manutenzione della rete di fogna bianca; per quanto riguarda Santa Fara, parte degli interventi è realizzato anche grazie all’accordo quadro per la manutenzione degli impianti di sollevamento nei sottopassi cittadini. Infine, stiamo approfittando dei lavori incorso su strada Torre Tresca per realizzare contestualmente anche la nuova segnaletica orizzontale in corrispondenza della fermata degli autobus, riducendo eventuali ulteriori disagi per la circolazione”.