Bari, finanziati due progetti comunali sulla digitalizzazione e sicurezza nella PA

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BARI – Il processo di transizione dell’amministrazione comunale di Bari al sistema digitale prosegue attraverso le linee di investimento del PNRR. Sono, infatti, stati ammessi a finanziamento i due progetti in tema di cybersecurity e sicurezza nella PA candidati dall’amministrazione comunale al bando dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale – ACN, per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro.

Il PNRR, con riferimento alla Missione 1 Componente 1 “Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella PA”, contribuisce a sostenere la modernizzazione e l’innovazione tecnologica della pubblica amministrazione tramite diverse tipologie di misure quali, ad esempio, “Abilitazione e facilitazione della migrazione al cloud”, “Dati e interoperabilità”, “Servizi digitali e cittadinanza digitale” e “Cybersecurity”. Proprio nell’ambito di quest’ultima linea di investimento, sono stati finanziati i due progetti.

Il primo si pone l’obiettivo di analizzare il livello di sicurezza dell’organizzazione, anche su scala metropolitana, e di redigere un piano di potenziamento attraverso il miglioramento dei processi e lo sviluppo di politiche e linee guida tese ad aumentare le capacità di gestione della sicurezza cibernetica e la capacità di resilienza. Il piano di potenziamento porrà le basi anche per una programmazione di cicli di formazione sul tema rivolti ai tecnici comunali competenti e alle figure apicali, in modo da aumentare la conoscenza delle tematiche relative alla sicurezza dei dipendenti.

Il secondo progetto, invece, persegue la finalità di progettare e sviluppare nuovi sistemi informativi per la mitigazione del rischio cyber attraverso l’adozione di una piattaforma finalizzata a una gestione avanzata del “ciclo di vita” degli utenti e alla realizzazione di un modello che consenta agli amministratori del Comune di Bari di verificare i processi di gestione degli incidenti di sicurezza e di supporto alla divulgazione delle informazioni, così da potersi opportunamente integrare anche con il Computer Security Incident Response Team (CSIRT) offerto dalla Regione Puglia.

I temi della cyber security sono di crescente rilevanza per tutte le amministrazioni pubbliche, dato il preoccupante numero di attacchi hacker che si verificano periodicamente – dichiara il vicesindaco e assessore alla Trasformazione digitale Eugenio Di Sciascio -. Il Comune di Bari è attivo da tempo in questo ambito e non è casuale che quest’anno l’ITASEC, che rappresenta il più importante convegno italiano sulla cybersicurezza, si tenga proprio nella nostra città, dal 2 al 5 maggio prossimi. L’ammissione a finanziamento dei due progetti in tema di cybersecurity costituisce, quindi, una grande opportunità che può farci compiere un importante salto di qualità in tema di sicurezza e aiutarci così a fronteggiare il rischio, sempre più elevato, di possibili compromissioni dei nostri sistemi informativi, oltre che incrementare la resistenza agli attacchi cyber. A questi due interventi si aggiungono altre progettualità finanziate dal PNRR, candidate nei mesi scorsi sulla piattaforma PADigitale del dipartimento per la Trasformazione digitale e ammesse a finanziamento, per un importo complessivo di circa 8 milioni di euro. Si tratta di progetti che aderiscono alle misure riservate all’abilitazione e alla migrazione al cloud per le PA locali, al miglioramento del sito istituzionale, alla realizzazione di nuovi servizi di e-government rivolti al cittadino, al potenziamento dei servizi su PagoPA e AppIO, oltre che all’adozione e all’integrazione con le nuove piattaforme nazionali abilitanti, quali la Piattaforma Notifiche Digitali e la Piattaforma Digitale Nazionale dei Dati. Sono attività la cui importanza può sfuggire a molti ma che migliorano e facilitano la vita dei cittadini attraverso lo sviluppo di servizi digitali sempre più efficaci e di semplice fruizione”.

Nei prossimi mesi il processo di digitalizzazione dell’amministrazione comunale, grazie al supporto della ripartizione Innovazione tecnologica, proseguirà attraverso l’avvio della fase esecutiva e di realizzazione di questi interventi.