BARI – Questa mattina la giunta ha approvato il progetto preliminare che consentirà di trasformare una parte del plesso della scuola materna “Lanave”, nel quartiere San Paolo, in un asilo nido al servizi dei residenti, per un importo complessivo di € 450.000. L’istituto scolastico, infatti, nasce con otto sezioni di scuola materna ma attualmente sono solo due le sezioni attive. Pertanto si intende riservarne complessivamente quattro ai bambini della scuola dell’infanzia e disporre delle restanti quattro per creare tre sezioni di asilo nido destinandole a 20 lattanti, 15 semidivezzi e 15 divezzi.
L’intervento progettato riduce al minimo le opere da realizzare: centro della struttura resta l’area bambini che va ad inglobare l’ambiente centrale di ingresso esistente e alcune classi.
L’ambiente attiguo all’ingresso viene così destinato allo “spazio sonno” e gli ambienti prospicienti vengono destinati alle diverse fasce d’età dei bambini.
Nel corso dei lavori saranno riqualificati i servizi igienici (anche quelli per il personale addetto alla refezione), effettuati interventi di copertura della pavimentazione con materiale antitrauma, di pitturazione delle pareti, di protezione degli spigoli e di revisione degli infissi. Sono previsti, infine, lavori di verifica dell’impianto elettrico e di integrazione della dotazione elettrica e la realizzazione di un impianto di alimentazione a gas per la cucina.
Oltre alla sistemazione interna dell’edificio scolastico, saranno riqualificati gli spazi esterni che dispongono di un’ampia superficie a prato, numerose alberature e un’area ludica, ormai obsoleta, da rinnovare completamente e arricchire di nuove attrezzature: pertanto sarà incrementato il verde nell’obiettivo di riprodurre un ambiente a misura di bambino e capace di stimolarne, attraverso l’esperienza ricreativa, la rielaborazione soggettiva degli input provenienti dal mondo esterno.
“Alcuni giorni fa l’Istat ha registrato il minimo storico delle nascite dall’unità d’Italia a oggi: nel 2020 sono nati solo 404.104 bambini, quasi 16 mila in meno rispetto al 2019, per un calo del 3,8% – commenta l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano -. La crisi demografica è preoccupante e occorrono azioni politiche importanti per modificare questo andamento: tra le altre, aumentare i servizi per bambini e genitori. In questa direzione lavoriamo da anni e infatti ,nello scorso mandato, abbiamo inaugurato ben 4 nuovi asili. Adesso contiamo di dare un’accelerazione per raggiungere l’obiettivo di avere almeno un nido in ogni quartiere. Con questa delibera, insieme al collega Giuseppe Galasso e ai consiglieri di Municipio, porteremo al San Paolo, che conta più di 30 mila abitanti, il primo asilo nido pubblico. Sorgerà accanto ad una scuola di infanzia statale creando così un plesso per bambini da 0 a 6 anni. Nei prossimi giorni continueremo con le progettazioni, anche cogliendo le opportunità offerte dal nuovo avviso del Ministero dell’Istruzione per la realizzazione di nuovi nidi“.
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