La proposta è dell’assessora all’Urbanistica ed Edilizia privata Carla Tedesco
BARI – Su proposta dell’assessora all’Urbanistica ed Edilizia privata Carla Tedesco, la giunta ha approvato questa mattina la delibera che prevede l’ampliamento e la prosecuzione di pratiche innovative di cura e di gestione dello spazio pubblico nel parco Gargasole, nella ex Caserma Rossani,
Nel provvedimento si dà mandato alla ripartizione Urbanistica di procedere, nell’immediato, a selezionare, attraverso procedura pubblica, ulteriori proposte di associazioni per l’attivazione, nell’attuale area del parco di via Gargasole, di iniziative ricreative, culturali, sportive, didattiche e sociali senza fini di lucro che promuovano la cura del verde e dello spazio pubblico, stili di vita sostenibili e il rispetto dell’ambiente e dei beni comuni;
Successivamente, quando il Parco sarà ampliato di circa 4000mq attraverso lo spostamento dei pannelli di recinzione ad est, sarà compito della stessa ripartizione pubblicare un avviso per individuare ulteriori laboratori di autocostruzione di arredi, di arte pubblica, di giardinaggio condiviso, finalizzati ad attrezzare l’intera superficie, nonché ulteriori iniziative ricreative, culturali, sportive, didattiche e sociali senza fini di lucro, così come accaduto per la prima porzione dell’area verde.
Sarà la ripartizione IVOP a predisporre i progetti di ampliamento del parco di via Gargasole, mentre gli uffici del Patrimonio si occuperanno di attivare con le associazioni interessate i patti di collaborazione, sulla base di quanto previsto dal Regolamento sulla gestione condivisa dei beni comuni.
“Il percorso di rigenerazione dell’area del parco Gargasole – commenta Carla Tedesco –rappresenta un’esperienza positiva di partecipazione dei cittadini e del tessuto associativo alla trasformazione dello spazio pubblico. È questa la ragione per cui è stato assunto come riferimento per la costruzione del progetto Rigenerazioni creative, finanziato dal POC Metro, che ci consentirà di replicarne il modello per usi temporanei di altri spazi da restituire alla fruizione collettiva. Oggi il parco Gargasole è uno spazio attrattivo e la compresenza di diversi comitati, associazioni e segmenti vari di popolazione, sta producendo un effetto visibile di riqualificazione in tempi rapidi attraverso operazioni sostenibili, grazie all’impiego di materiali a basso costo. Con i patti di collaborazione, inoltre, contiamo di promuovere ulteriormente la trasformazione di quest’area in cui sono i cittadini a giocare un ruolo da protagonisti, con i lori bisogni e le loro progettualità”.