Nella pièce si svolgono due eventi speculari: la rappresentazione vera e propria dello spettacolo, collage di brani tratti da commedie del Bardo, e la vicenda personale di un attore che sta per interpretarli. Infatti, poco prima che la «prova aperta» di «Shakespeare Love» abbia inizio. l’attore riceve un’inaspettata ma gradevole visita di una ragazza che scatena in lui incredibili e tormentosi rovelli sentimentali.
L’attore si incammina, così, lungo un itinerario di sensazioni, pensieri e comportamenti tipici dello stato d’innamoramento, che si susseguono tra contraddizioni e incertezze. Con curiosa analogia, nella rappresentazione dei brani scespiriani, l’attore interpreta i mutevoli modi di agire, assai affini ai suoi, di Romeo, Orlando, Mercuzio, il duca Orsino, Troilo e altri personaggi, che si cercano e s’incontrano, si scontrano, s’inseguono e si nascondono gli uni agli altri, ciascuno esponendo la propria «filosofia» dell’amore.
L’evolversi della vicenda con l’affascinante ragazza, porta l’attore a rivivere in maniera consapevole le parole, i gesti e i percorsi mentali dei personaggi interpretati. Per cui sembrerà particolarmente singolare riscontrare come Orlando, Romeo, Otello e gli altri, creature con le quali Shakespeare ha voluto campionare differenti logiche amorose, possano trovare credibile sintesi nella personalità dell’attore, come prassi in divenire della sua trasformazione artistica e umana.
I biglietti, al costo di 10 euro (posto unico), sono acquistabili online sul circuito Vivaticket oppure al botteghino prenotando al numero 333.1260425.
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