Bari, intitolazione di una piazza del Municipio IV al presidente Sandro Pertini

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cerimonia di intitolazione al presidente Pertini di una piazza del Municipio IV

Questa mattina presente anche il sindaco

BARI – Questa mattina, alle ore 12, alla presenza del sindaco Antonio Decaro, del presidente della Regione Michele Emiliano e del presidente del Municipio IV Nicola Acquaviva, si è svolta la cerimonia di intitolazione al Presidente della Repubblica Sandro Pertini della piazza realizzata tra le vie Rocco Dicillo e Contrada Ferrigni, a Santa Rita.

L’intitolazione alla memoria dell’illustre statista è stata promossa dal Comune di Bari e dal Municipio per onorare la memoria di un grande personaggio della storia recente del nostro Paese: tra le motivazioni indicate negli atti, si ricordano “le grandi doti politiche e umane di Sandro Pertini che è stato il presidente più amato e popolare della storia della Repubblica: combattente per la libertà, antifascista, insigne rappresentante delle istituzioni”.

Abbiamo deciso di intitolare una piazza pedonale a Sandro Pertini – ha detto Antonio Decaro – perché crediamo fortemente che la memoria si tramandi anche attraverso la testimonianza degli spazi fisici che possono essere strumento di insegnamento per le nuove generazioni. Oggi gli dedichiamo questa piazza, anche se l’atto risale al 2016, ma d’accordo con il comitato Pertini e con il Municipio abbiamo pensato di attendere un evento particolare, come i 40 anni dall’elezione di Sandro Pertini a Presidente della Repubblica. Pertanto, sono orgoglioso, da cittadino, da sindaco e anche da socialista, di dedicare un’area pedonale in un quartiere popolare importante, come Santa Rita, a Sandro Pertini. È stato il presidente del popolo, dei cittadini. Poco fa, assieme al presidente della Regione Puglia e ai comitati, abbiamo scoperto un busto a Turi, simbolo fisico del presidente Pertini. Abbiamo ricordato anche il suo modo di fare, la sua gestualità, la sua connessione sentimentale con i cittadini, nella gioia e nel dolore. L’abbiamo sentito vicino anche nei momenti difficili del nostro Paese, quando il piccolo Alfredino cadde all’interno di un pozzo, e il presidente incarnò i sentimenti di tutti. Credo sia stato il presidente più vicino ai cittadini, lo amiamo ancora per questa sua caratteristica. Tante persone, come ho ricordato a Turi, si sono avvicinate alla politica grazie ai valori che la sua figura testimoniava. Ha interpretato appieno i principi della democrazia e della libertà nel nostro Paese, e di questo dobbiamo tutti essergli grati. Spero che i ragazzini, che verranno qui a giocare, nel guardare questa targa, si chiedano chi è Sandro Pertini e scoprano l’essenza della sua vita, trascorsa a difendere gli ultimi e i diritti di ciascuno di noi, con grande rigore morale e civile”.