Al Teatro Kismet, per la Stagione Sconfinamenti 2022/23, il 4 febbraio la poetessa darà voce nel rito sonoro ai versi di ‘Quando non morivo’
BARI – Una delle voci poetiche più apprezzate della scena contemporanea – vincitrice di diversi premi letterari a teatrali, tra cui il Premio Hystrio alla drammaturgia nel 2011 – porta il suo rito sonoro al Teatro Kismet di Bari. Mariangela Gualtieri in scena sabato 4 febbraio alle 21 ne Il quotidiano innamoramento, produzione Teatro Valdoca con la guida di Cesare Ronconi, per il nuovo appuntamento della Stagione 2022.23 ‘Sconfinamenti’ curata da Teresa Ludovico.
Dopo aver accolto i suoi versi nello spettacolo ‘La bambina venuta dal mare’ (produzione Teatri di Bari di e con Teresa Ludovico e Nabil Bey), sul palcoscenico dell’Opificio per le Arti la poetessa parte dalla silloge poetica ‘Quando non morivo’ per intrecciarla ad altri testi del passato e compone tutto in una partitura ritmica ben orchestrata. Così da rendere dal vivo ciò che Amelia Rosselli chiamava ‘incanto fonico’: un bagno acustico che sprofonda ognuno in se stesso e allo stesso tempo tiene viva e affratellata la comunità dei presenti.
“Tutto muove dalla certezza che la poesia attui la massima efficacia nell’oralità – spiega – da bocca a orecchio, in un rito in cui anche l’ascolto del pubblico può essere ispirato, quanto la scrittura e quanto il proferire della voce”.
Centrale in questo è il ruolo dell’oralità che si dispiega nella narrazione teatrale, a partire dal verso poetico. Non a caso, come raccontato dalla Gualtieri in un’intervista, “la poesia potrebbe celebrare ogni momento della nostra vita, e ognuno di noi dovrebbe avere i propri poeti, voci del passato e voci del proprio tempo che riescono a dire ciò per cui abbiamo solo parole deludenti. Allora ecco che la poesia risuonerebbe in noi e poi anche nelle nostre case”. E ne Il quotidiano innamoramento si rinnova il rito sonoro che mostra la poesia come “forma di energia, come lo è la musica che infatti accompagna i nostri giorni – ricorda la poetessa – non è solo una espressione cólta. È una grande alleata da tenere vicina sempre”.
Sabato torna nel foyer del teatro lo stand dell’associazione culturale ‘Un panda sulla luna’, che gestisce anche una libreria all’interno del Mat di Terlizzi. Uno spazio dove gli spettatori potranno acquistare e ricevere consigli sul prossimo libro da leggere.
Botteghino
I biglietti per gli spettacoli della Stagione serale partono da 12,50 euro e sono disponibili al botteghino del Teatro Kismet (Strada San Giorgio martire 22F, Bari) e online sul circuito Vivaticket.com. Ai titolari della myWorld card di Teatri di Bari viene riaccreditato il 3% del prezzo del biglietto acquistato al botteghino.
Per info: 335 805 22 11 – 080 579 76 67 / botteghino@teatrokismet.it
Il programma completo della Stagione 2022.23 sul sito www.teatridibari.it