I dettagli
BARI – Si è tenuta questa mattina, a Palazzo di Città, la presentazione a dirigenti e docenti scolastici della nuova campagna di sensibilizzazione “Nicolino un amico in Comune”, realizzata dall’URP e finanziata dalla presidenza del Consiglio comunale per promuovere la conoscenza delle istituzioni pubbliche, in particolare del Comune di Bari, e per condividere i valori etici alla base del vivere civile.
Le finalità dell’iniziativa sono state illustrate dal presidente e dal vicepresidente del Consiglio comunale, Michelangelo Cavone e Fabio Romito, alla presenza del vicesindaco Eugenio Di Sciascio, dell’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano e della direttrice della ripartizione Segreteria generale Ilaria Rizzo.
“Quest’anno scolastico – ha osservato Michelangelo Cavone – partirà questa lodevole iniziativa, pensata per avvicinare l’istituzione comunale ai cittadini più giovani. Abbiamo infatti notato, su questo argomento, l’esistenza di un gap conoscitivo tra le ultime generazioni: non c’è ancora un’adeguata conoscenza dell’ente comunale, delle sue funzioni e di cosa succede tra le mura di questa aula consiliare. Riteniamo quindi importante creare un feeling tra l’ente e i giovanissimi, in modo che questi possano un giorno diventare cittadini più consapevoli ed eventualmente rappresentanti delle nuove classi dirigenti, capaci di assumere responsabilità politico-amministrative a vantaggio della propria comunità“.
Fabio Romito ha dichiarato che “Bari è una città fantastica, piena di bellezze storiche e artistiche, delle quali ritengo debba essere proprio il cittadino, aiutato dal proprio senso civico, a prendersi cura, attraverso piccoli gesti quotidiani di civiltà. Nicolino veicola un messaggio chiaro, positivo e ottimista di attaccamento alle istituzioni che rappresentiamo, è un progetto che certamente aiuterà i più giovani ad acquisire diverse conoscenze sul funzionamento della complessa macchina comunale, utili per la loro crescita. Ritengo che l’Urp abbia svolto un ottimo lavoro, soprattutto considerato che la comunicazione con il cittadino è uno dei compiti più importanti, e anche più difficili, che un ente comunale è chiamato a svolgere ogni giorno“.
Eugenio Di Sciascio ha spiegato che le relazioni con il pubblico costituiscono l’elemento fondamentale imprescindibile di qualsiasi amministrazione locale. “Riteniamo fondamentale – ha commentato il vicesindaco – far comprendere alle giovani generazioni che l’amministrazione è un volto amico, un punto di contatto utile per orientarsi in un mondo nel quale diventa sempre più difficile avere relazioni, anche personali e umane. Una buona interazione con i cittadini, personalizzata a seconda delle diverse fasce di età, rappresenta per l’ente un punto di forza importante per migliorare la qualità dei servizi da offrire alla comunità. Non dobbiamo mai dimenticare che noi amministratori siamo chiamati a ‘servire’, nel significato migliore del termine, il cittadino. In questo senso, l’ambizioso obiettivo di Nicolino è non solo avvicinare il giovane cittadino all’amministrazione amica, ma rendere lui stesso un vero e proprio amministratore della propria città“.
“Tutti noi amministratori abbiamo il dovere di consegnare alle giovani generazioni il mondo migliore possibile – ha sottolineato Paola Romano -. In questo ambito, un’alleanza con i giovani è indispensabile per lavorare ad una città migliore e, per ottenere dei risultati, l’educazione civica va insegnata sin dalla più tenera età. Inoltre, far conoscere ai ragazzi i meccanismi della democrazia rappresentativa consentirà loro di poter scegliere i propri rappresentanti con maggiore consapevolezza. Poi, va svolto un lavoro sui comportamenti più virtuosi da tenere, ad esempio nel rispetto dell’ambiente o nei confronti di persone con disabilità. In questo percorso la nostra città è all’avanguardia, grazie soprattutto all’ottimo lavoro svolto dai dirigenti scolastici. Ricordo una recente iniziativa di raccolta firme per la proposta di legge sull’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole: la legge ora c’è, mancano però i decreti attuativi. Pertanto, desidero ringraziare l’Urp che si è attivato proponendo progetti, come Nicolino, di attività strutturate volte all’insegnamento di questa importante disciplina in tutte le scuole“.
“Il progetto Nicolino giunto quest’anno alla seconda edizione – ha concluso Ilaria Rizzo – è senza dubbio ambizioso e prevede la diffusione di un bellissimo cartone animato realizzato con i più moderni strumenti tecnologici. È mio dovere ringraziare la presidenza del Consiglio comunale e l’Ufficio per le relazioni con il pubblico, trait d’union principale tra l’ente comunale e il cittadino“.
La precedente campagna “Nicolino un amico in Comune”, promossa nell’anno scolastico 2010/2011, aveva coinvolto ben 6.000 bambini delle scuole elementari cittadine.
In questa nuova versione, lo stesso personaggio dell’edizione 2010, Nicolino, oramai diventato un ragazzino, chiamerà i coetanei all’azione, per diventare – già da piccoli – propositivi e partecipativi al miglioramento della vita della comunità, fornendo al Comune, ad esempio, suggerimenti utili, o segnalando situazioni di pericolo.
Incentrata sui valori che fanno grande e coesa una comunità, la campagna di sensibilizzazione attraverso il nuovo cartone animato affronta temi come il rispetto di persone, luoghi e beni, l’inclusione sociale, la partecipazione alla difesa del bene comune, il ruolo degli organi politici del Comune e il funzionamento della complessa macchina amministrativa.
Destinatari del progetto sono i bambini di età compresa tra i 9 e i 13 anni, tipica età in cui si formano le opinioni e si rafforzano principi e valori. Il film è realizzato con animazione in 3D ed è fruibile anche da bambini ipovedenti e non udenti con il linguaggio dei segni/LIS.
Nicolino un amico in Comune – Edizione 2019/2020 è disponibile sul sito del Comune di Bari a questo link : http://www.comune.bari.it/nicolino-un-amico-in-comune.