Lo rende noto la ripartizione Culture
BARI – La ripartizione Culture rende noto che è in pubblicazione, disponibile a questo link , l’avviso per l’affidamento, mediante concessione in comodato d’uso gratuito, dell’immobile di proprietà del Comune di Bari denominato “L’Officina degli Esordi” e degli arredi e attrezzature di cui è già dotato. Il bando per la gestione della durata di cinque anni, prorogabili per altri cinque, è finalizzato a dare continuità al lavoro effettuato finora nel “Laboratorio Urbano” in via Crispi 5, in linea con quanto previsto dalla strategia regionale per la valorizzazione della creatività, dell’apprendimento informale e della sperimentazione di pratiche di innovazione sociale rivolte alla comunità locale, in particolare alle giovani generazioni.
La proposta progettuale dovrà quindi rispondere all’esigenza di garantire l’operatività del Laboratorio Urbano quale spazio aperto alla città e punto di riferimento stabile sul territorio cittadino, in grado di offrire ai giovani l’opportunità concreta di incontrarsi, avviare e sperimentare percorsi tesi alla creazione di laboratori, azioni formative proattive nonché a favorire la creatività e lo spirito di iniziativa giovanile.
Pertanto sarà anche possibile produrre attività e iniziative culturali, sviluppare esperienze di merchandising e somministrazione di alimenti e bevande, consolidare la sperimentazione in campo culturale, diversificarla e specializzarla attraverso processi di formazione aperti al dialogo e al confronto tra giovani e non, professionalizzare e incentivare l’esperienza attraverso la promozione di attività di tipo imprenditoriale.
“Con il bando in pubblicazione – commenta l’assessore alle Culture Silvio Maselli – l’amministrazione comunale dà futuro e sostanza alla gestione di uno degli spazi che meglio hanno saputo interpretare la visione di una “Puglia migliore”, abitata da talenti creativi che trovano in via Crispi 5 uno spazio vivo, funzionale che, al termine dei lavori attualmente in corso, sarà finalmente posto nelle condizioni di operare in piena redditività. L’Officina degli Esordi del futuro sarà dotata di ogni infrastruttura al servizio della creatività e desideriamo che i prossimi gestori, che avranno a disposizione un arco temporale assai lungo per operare nella massima serenità, sappiano interpretare questa opportunità aggregando tanti soggetti del settore culturale, confermando Bari come la più importante città pugliese al servizio della creatività”.
Possono partecipare all’avviso persone giuridiche, organizzate in forma singola o in raggruppamento, e aventi finalità culturali, artistiche, ricreative e socio-educative riconducibili agli obiettivi generali del bando, cooperative, associazioni, soggetti del terzo settore, imprese, società, consorzi sia del profit che del non profit.
La partecipazione di organizzazioni con scopo di lucro è subordinata all’impegno, da parte del concorrente, a reinvestire totalmente gli eventuali utili derivanti dalla gestione nel miglioramento del Laboratorio Urbano.
Prima di candidare la propria proposta, i proponenti dovranno effettuare un sopralluogo obbligatorio presso la struttura nei termini e secondo le modalità indicate nell’avviso.
Nella proposta progettuale deve essere contenuta, a pena di esclusione, una proposta di gestione che comprenda:
· la descrizione delle attività e delle iniziative che si intendono attivare
· il modello organizzativo e gestionale, con una puntuale indicazione dei periodi e degli orari di apertura e delle figure professionali impegnate
· il piano economico-finanziario sviluppato per l’intera durata della concessione, dal quale si evinca la sostenibilità economica del progetto di gestione, avendo riguardo da un lato ai costi e agli investimenti che si intendono sostenere, dall’altro ai ricavi presunti
· il piano di comunicazione e di animazione degli spazi, con indicazione delle modalità di rendicontazione sociale dei risultati e di coinvolgimento dei giovani e della comunità locale.