BARI – La giunta comunale ha approvato oggi lo schema di protocollo d’intesa tra il Comune di Bari e l’Aps Masseria dei Monelli per la gestione condivisa e partecipata del parco Gargasole.
In anticipazione della stipula del patto di collaborazione previsto nell’ambito della misura Rigenerazioni creative, che ha visto come assegnatari del progetto di gestione e cura di parco Gargasole, l’Aps Masseria dei Monelli e Ortocircuito, l’amministrazione intende siglare un accordo di partenariato per la gestione condivisa e partecipata del Parco Gargasole che possa favorire l’utilizzo e la fruizione dello spazio pubblico da parte dei cittadini.
Nello specifico, l’amministrazione comunale stilerà, d’accordo con la Masseria dei Monelli e Ortocircuito, un calendario di aperture domenicali degli spazi attualmente utilizzabili e fruibili alla cittadinanza, garantendo il servizio di apertura e chiusura dell’area verde nelle giornate stabilite e riconoscendo il patrocinio della città di Bari a tutte le iniziative che le associazioni vi organizzeranno. Sarà cura delle due associazioni organizzare, nelle giornate domenicali, iniziative e attività ricreative, culturali e sportive e laboratori ludico-didattico-sociali, nonché garantire interventi di pulizia straordinaria del parco in vista delle riaperture stagionali estive e autunnali.
Nel rispetto delle prescrizioni anti-covid (DPCM del 17 maggio 2020), inoltre, le associazioni dovranno adottare le misure necessarie di prevenzione e contenimento in occasione degli eventi e delle iniziative in programma.
“Crediamo fortemente nelle potenzialità dello spazio condiviso di parco Gargasole – spiega il sindaco Decaro -. Quel luogo, che ha rappresentato forse una delle esperienze più innovative del nostro primo mandato, oggi rappresenta una realtà fondamentale per molti cittadini che lo hanno vissuto e valorizzato. Per questo abbiamo voluto anticipare, con il provvedimento odierno, il patto di collaborazione con le associazioni che, attraverso l’avviso pubblico Rigenerazioni creative, avevano presentato un progetto di gestione partecipata dell’area, in modo da garantire non solo la cura del parco ma anche la possibilità di viverlo e frequentarlo. Lo spazio pubblico, tornato al centro del dibattito durante l’emergenza sanitaria, è una risorsa per tutte le città e costituisce un valore che dobbiamo coltivare, con cura e costanza, imparando a valorizzarlo ma anche a rispettarlo, perché se c’è una cosa che abbiamo imparato da questa emergenza, è quella di non dare niente per scontato, neanche un giardino sotto casa che ci permette di incontrare liberamente i nostri amici, di trascorrere qualche ora all’aperto o di condividere delle attività con altre persone. Parco Gargasole, quindi, presto riaprirà e lo farà nel rispetto di tutte le misure utili per la prevenzione del contagio, nella consapevolezza che ognuno di noi deve essere responsabile nei comportamenti, perché una nuova ondata di contagi significherebbe tornare a privarci di uno spazio accogliente e a noi caro come il parco Gargasole“.
Nel frattempo gli uffici tecnici hanno riavviato le procedure per la consegna del cantiere dei lavori di allargamento del parco Gargasole, che passerà dall’attuale superficie di 4.500 a 10.000 metri quadrati. I lavori sono interamente finanziati dall’amministrazione comunale e potranno svolgersi parallelamente all’apertura dello spazio fruibile.