Raggiunti 50 mila cittadini con il nuovo servizio di raccolta rifiuti
BARI – L’assessore all’ambiente Pietro Petruzzelli rende noto che, dopo le attività preparatorie è tutto pronto per l’avvio del servizio di raccolta porta a porta anche nei quartieri Fesca, San Girolamo, San Cataldo e il villaggio Trieste.
Partirà infatti venerdì 15 dicembre il porta a porta che con il coinvolgimento della popolazione di queste ultime zone della città, raggiungerà più di 50.000 cittadini baresi e 17.000 nuclei familiari (in totale con quelli di Santo Spirito, palese, ecc).
Gli uffici e tutti gli operatori coinvolti sono a lavoro per gli ultimi dettagli, e per tutti i cittadini che non hanno ancora ritirato il kit dei nuovi contenitori l’ufficio start up dell’Amiu in via Napoli 349/A , sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30 mentre il sabato dalle 8.30 alle 13.30. Chiunque può recarsi presso questo ufficio e con con un documento di riconoscimento ritirare tutto il materiale utile.
Si ricorda che tutti i cittadini dovranno esporre i contenitori la sera prima (14 dicembre) e la prima frazione che sarà raccolta è Non Riciclabile e Carta. Nei giorni precedenti l’azienda comunale provvederà gradualmente a rimuovere i cassonetti dalla sede stradale.
“Consigliamo ai cittadini di scaricare Junker, un app gratuita che informa correttamente su come separare i rifiuti semplicemente fotografando il codice a barre dei prodotti – spiega l’assessore all’ambiente Petruzzelli che in questi giorni sta accompagnando le squadre dell’Amiu in giro per i quartieri per apporre sui cassonetti il materiale informativo utile a preparare i cittadini al nuovo servizio -. Dopo poche settimane sono più di 5500 i baresi che stanno utilizzando Junker e non solo nelle zone interessate dal nuovo servizio porta a porta ma in tutta la città. Separare i rifiuti non è solo un obbligo ma un gesto di amore verso i nostri figli e i nostri nipoti perché tutto quello che viene differenziato non finisce nelle discariche e contribuisce a proteggere l’ambiente. Sono convinto che anche i cittadini dei nuovi quartieri interessati al porta a porta saranno bravi come quelli di Santo Spirito, Palese, Catino e San Pio dove il nuovo servizio è ormai a regime e sta dando ottimi risultati. Contiamo che così come è già successo per le altre zone, presto tutti si accorgano di quanto è più bella la nostra città senza l’ingombro dei cassonetti stradali. Con queste zone si completa la fase di start-up su cui avevamo deciso di testare il nuovo servizio e visti gli ottimi risultati, sia in termini di collaborazione dei cittadini sia sul fronte della percentuale di raccolta differenziata, abbiamo sfiorato l’80% nei mesi scorsi, stiamo già lavorando ai prossimi passi per programmare le zone che saranno raggiunte dal servizio non appena avremo assestato il lavoro dell’azienda”.