Gli interventi effettuati dal 1 al 31 luglio
BARI – L’assessorato al Welfare rende noti i dati relativi all’andamento dei servizi e degli interventi effettuati nel mese di luglio, finalizzati a garantire una maggiore tutela per le persone in condizioni di fragilità e solitudine e a fronteggiare l’emergenza caldo, le problematiche e i disagi provocati dalle eccessive temperature in particolare agli anziani.
Il Piano operativo a contrasto delle ondate di calore e a tutela degli anziani e delle persone fragili è promosso e coordinato dall’assessorato comunale al Welfare in rete con i presidi territoriali e con la collaborazione delle realtà cittadine pubbliche e private e del mondo del volontariato.
Nell’ambito del programma Serenitanziani, dal 1 al 31 luglio sono state registrate 158 chiamate al Telefono amico, il numero verde gratuito 800 063 538 che consente di ricevere ascolto e supporto nei momenti di bisogno. 1.332, invece, sono state le telefonate agli operatori del servizio Sorveglianza attiva, che assicura monitoraggio telefonico e domiciliare agli anziani segnalati dai servizi sociali territoriali, dai Municipi e dal P.I.S.. 105 telefonate, infine, sono state indirizzate al servizio di consulenza psicologica.
18 sono gli interventi effettuati nello stesso periodo dal Pony della solidarietà, con la consegna a domicilio di beni di prima necessità, viveri e medicinali in favore di anziani ultrasettantacinquenni soli e in condizioni di salute precaria, e 67 gli interventi di assistenza domiciliare.
Quanto al P.I.S. – Pronto Intervento Sociale, che raccoglie e intercetta, 24 ore su 24, le situazioni di bisogno più urgenti su tutto il territorio cittadino, il servizio ha registrato 165 segnalazioni complessive, con 15 interventi in loco e 50 interventi in reperibilità, prevalentemente in favore di persone senza dimora.
Nel mese di luglio il servizio itinerante dell’Unità di strada comunale “Care for People”, attivo in orari serali e notturni ha effettuato, invece, 257 prestazioni complessive tra accessi spontanei, segnalazioni e interventi in loco.
All’attività di “Care for people” si è aggiunta quella della Croce Rossa Italiana- Sezione di Bari, che dal 4 al 27 luglio ha svolto sul territorio cittadino otto servizi di Unità di Strada, ognuno con 4 tra volontari e infermieri, effettuando complessivamente 219 interventi e contattando ogni sera una media di 27 persone in condizioni di forte disagio e senza dimora.
Dal 1 al 31 luglio, ancora, sono state 7.834 le prestazioni complessive erogate dal centro comunale diurno “Area 51”, con 5.769 pasti distribuiti tra pranzo e cena, 236 accessi per docce e servizi igienici, 269 per deposito di bagagli, 18 per distribuzione indumenti, e 1.175 interventi di segretariato sociale e orientamento, oltre a 285 contatti per ricarica dispositivi digitali e 82 interventi di altre tipologie.
Nel mese di luglio, infine, il Centro antiviolenza comunale ha intercettato 13 donne in difficoltà con 7 prese in carico, 1 inserimento in casa rifugio a seguito di pronto intervento, 3 invii ad altro CAV (in quanto le donne in questione erano residenti in altri Comuni) e 2 richieste di informazioni e orientamento.
“Grazie all’esperienza maturata in questi anni in collaborazione con la rete del welfare cittadino – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -, anche quest’estate siamo nelle condizioni di garantire accompagnamento e sostegno alle persone più fragili della città con servizi che spaziano dalla consegna di beni di prima necessità e farmaci al supporto psicologico, dall’orientamento ai servizi alle consulenze legali, dalla distribuzione pasti ai servizi on the road, dall’accoglienza nelle strutture a bassa soglia alla presa in carico delle vittime di violenza. Stiamo vivendo un momento particolare, in cui molte persone stanno pagando i costi del lockdown, che ha moltiplicato le difficoltà e le incertezze: non a caso in queste settimane moltissimi cittadini si sono rivolti ai nostri servizi per chiedere aiuti di ogni genere e ottenere informazioni sulle nuove misure attivate dall’assessorato al Welfare, in particolare sui bandi Non più soli e Famiglie in ripartenza. Inoltre, con il Segretariato sociale abbiamo avviato un monitoraggio speciale per gli 800 anziani seguiti durante i mesi dell’emergenza sanitaria al fine di verificare che le situazioni più critiche siano rientrate.
Il piano operativo per l’emergenza a contrasto delle ondate di calore si integra con ulteriori azioni rivolte alle fasce vulnerabili della cittadinanza, come le mini vacanze urbane, le veleggiate sociali e i campi estivi per gli anziani e le famiglie, che in questi giorni sono in pieno svolgimento. Dal prossimo 4 agosto inoltre inizieremo, per la prima volta, a distribuire 2.500 kit contenenti prodotti per l’igiene, il pronto soccorso e indumenti intimi legati al periodo del caldo e destinati a persone sole, senza dimora, rom, migranti e a famiglie in situazione di povertà estrema“.
A questo link è disponibile il Piano operativo a contrasto delle ondate di calore e a tutela degli anziani e delle persone fragili attivo fino al prossimo 15 settembre.