I dettagli
BARI – Presentata questa mattina nella sala giunta di Palazzo di Città, la Pool C dei mondiali maschili di pallavolo, in programma dal 12 al 18 settembre al PalaFlorio di Bari.
Alla conferenza stampa sono intervenuti l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, il presidente della Federazione Italiana Pallavolo Bruno Cattaneo, il vicepresidente Giuseppe Manfredi, il presidente del comitato regionale FIPAV Puglia Paolo Indiveri.
Il PalaFlorio di Bari ritorna sede del mondiale dopo i grandi appuntamenti del 2014: per la Pool C giocheranno Australia, Camerun, Russia, Serbia, Stati uniti e Tunisia. Le altre partite del mondiale si giocheranno in Italia, a Roma, Firenze, Milano, Torino, Bologna e in Bulgaria a Sofia, Ruse e Varna.
“Questo grande evento sportivo – ha dichiarato l’assessore allo Sport Petruzzelli – è il coronamento dell’impegno profuso dall’amministrazione e dalla Federazione, per portare nella nostra città la grande pallavolo. Bari già nel 2014 aveva ospitato i mondiali femminili di pallavolo e, all’inizio di quest’anno, la Final Four di Coppa Italia, con la partecipazione di atleti di livello internazionale, che sul parquet di gioco danno anima e corpo, con forza ed entusiasmo. Nel 2018 Bari ha ospitato grandi manifestazioni sportive competitive: devo ringraziare la Federazione, che si è sempre dimostrata attenta allo sviluppo e alla promozione del nostro territorio. Tra le nazionali favorite del torneo c’è quella russa, e sarà un piacere ospitare la squadra di una nazione tanto vicina culturalmente a Bari, città di San Nicola”.
Un “girone di ferro” della competizione, quello che si sfiderà a Bari, con sfide tecniche di alto livello e che richiamerà tantissimo pubblico a Bari. “La Federazione internazionale Pallavolo – ha detto il presidente Cattaneo – è la più numerosa, con oltre 220 paesi aderenti. La novità più importante degli ultimi anni nel mondo della pallavolo è l’applicazione di un nuovo sistema di gioco, il rally point system, che in pratica sostituisce il vecchio cambio palla. Oggi , la pallavolo si presenta come una disciplina molto fisica, entusiasmante, certamente godibile e spettacolare sia in televisione che dal vivo, nella quale gli atleti, spesso alti oltre due metri, riescono a toccare la palla in elevazione ad un’altezza di 3 metri e 80 e a farla viaggiare, in battuta, ad una velocità vicina ai 130 chilometri l’ora“.
“Questa manifestazione – ha sottolineato il vicepresidente Manfredi – ci entusiasma perché ci pone di fronte ad una sfida nuova e difficile: riempire una struttura grande come il Palaflorio. Noi pensiamo di riuscire a centrare l’obiettivo. Il calendario infatti prevede ben sette giornate complessive di gare di grande interesse, con tre incontri di punta che vedranno contrapposte le rappresentative di Russia, Serbia e Stati Uniti. Inoltre, abbiamo previsto diverse agevolazioni e vendite promozionali dei biglietti. Il pubblico non rimarrà deluso”. Infine Paolo Indiveri ha ringraziato tutti i volontari per il prezioso contributo fornito nell’organizzazione di un evento così complesso.