Nel centro servizi per le famiglie di San Girolamo una sala lettura con libri e audiolibri dedicati alle donne, al teatro, alle disabilità, ai bambini e ai genitori
BARI – È stato presentato questa mattina, nel Centro servizi per le famiglie di San Girolamo, il progetto “Si va in biblioteca” promosso dall’assessorato al Welfare e finanziato dall’associazione internazionale Soroptimist – Club Bari nell’ambito di un protocollo d’intesa con la Fondazione Giovanni Paolo II, ente capofila che gestisce la struttura comunale.
L’iniziativa prevede l’allestimento di una nuova biblioteca, i cui testi sono stati acquistati grazia a un’agevolazione della Libreria Laterza, inserita in una sala lettura, attrezzata con postazioni e casse bluetooth. Previste delle aree tematiche in cui saranno suddivisi i volumi relativi al mondo delle donne, al teatro, all’integrazione culturale, alla genitorialità, alla prima infanzia e al mondo della disabilità. Quest’ultima sezione sarà arricchita da audiolibri e da libri con rinforzi comunicativi che utilizzano strumenti di Caa – Comunicazione aumentativa e alternativa.
Alla presentazione sono intervenuti l’assessora comunale al Welfare, la presidente del Soroptimist International – Club Bari Maria Antonietta Paradiso e la past president Michela Labriola, il dirigente scolastico dell’IC E.Duse Gerardo Marchitelli, il presidente della Fondazione Giovanni Paolo II mons. Nicola Bonerba e il segretario generale Teresa Masciopinto, la direttrice della Libreria Laterza Maria Laterza, la coordinatrice del Centro servizi per le famiglie Stefania Monopoli e la vicepresidente della Casa delle Donne del Mediterraneo Terry Marinuzzi.
Questo nuovo presidio sociale e culturale risponde anche alla mission di Bari Social Book, la rete cittadina premiata la scorsa settimana come una delle migliori pratiche per la promozione alla lettura in Italia, sostenendo la diffusione di spazi sociali per leggere in ogni luogo della città, dalle periferie al centro.
Il nuovo servizio gratuito sarà aperto negli stessi orari osservati dalla struttura: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 9.30 alle 12.30; martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 16 alle 18.
In un anno di vita circa 1000 persone, tra minori e adulti, hanno partecipato a laboratori, eventi e attività di animazione cittadina organizzati dal centro, 200 sono state prese in carico dalla struttura tramite le segnalazioni di Uepe, Ussm, Tribunale ordinario e dei Minorenni, servizi sociali, scuola e delle parrocchie del territorio.
Il centro, infatti, offre consulenze – psicologiche, parental training, pedagogiche, professionali, legali, counselling di coppia e spazio neutro – e diversi laboratori per adulti – ginnastica, inglese, informatica, artigianato creativo, uncinetto, sostegno alla gravidanza, alla genitorialità positiva e consapevole, sostegno all’allattamento al seno – e per minori – tutoring didattico in orario antimeridiano e pomeridiano, laboratorio ludico espressivo per scuola dell’infanzia e primaria, laboratorio di psico-motricità per la prima infanzia, campi estivi, laboratorio manipolativo, artigianato e cineforum per preadolescenti e adolescenti -, oltre a laboratori di cucina per adulti e minori con disabilità.
L’associazione internazionale Soroptimist Club Bari, composta da donne impegnate in più ambiti professionali, tra i vari obiettivi sostiene i diritti umani, il volontariato, l’accettazione delle diversità.