Bari, prodotti pugliesi nel bando per il nuovo servizio di mensa scolastica

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Incontro di Romano e Palone con le associazioni di categoria

logo BariBARI – Questa mattina le assessore alla Pubblica istruzione, Paola Romano, e allo Sviluppo economico, Carla Palone, hanno incontrato le associazioni di categoria che rappresentano le aziende pugliesi produttrici di alimenti tipici del nostro territorio per individuare un paniere di prodotti da inserire nel capitolato del nuovo bando per il servizio di refezione scolastica.

Le associazioni presenti all’incontro – CNA, Confartigianato e Coldiretti – soddisfatte per il coinvolgimento avvenuto già in questa fase di scrittura delle nuove regole, si sono dette disponibili a stilare in breve tempo un elenco definitivo di prodotti, corredato da uno studio approfondito che ne certifichi la disponibilità sul territorio e la qualità.

Ad oggi sono stati individuati i primi tre prodotti che dovranno essere acquistati da aziende pugliesi e utilizzati nella fase di preparazione dei pasti: olio, pane e latticini.

Vogliamo portare avanti una politica del cibo sano e di qualità – annuncia l’assessore alla Pubblica istruzione Romano – introducendo nelle mense delle nostre scuole alcuni prodotti del nostro territorio. In questo modo assicureremo ai bambini cibi sani e di provenienza certificata, oltre che incentivare l’economia locale. Abbiamo per questo avviato un confronto con i rappresentanti delle aziende pugliesi per avere garanzie sulla disponibilità dei prodotti da segnalare nel bando che contiamo di pubblicare entro la fine dell’anno scolastico in corso. Inoltre, sotto al guida di ActionAid, i rappresentanti delle aziende parteciperanno a degli incontri che saranno organizzati nelle scuole per educare bambini e famiglie ad una corretta alimentazione e alla conoscenza dei prodotti delle nostra terra”.

Stiamo portando avanti con le associazioni di categoria un lavoro molto importante attraverso questa operazione – dichiara l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Investiamo non solo sul lavoro delle aziende pugliesi ma anche sulla diffusione e la promozione della qualità dei nostri prodotti tipici, da sempre simbolo di un’alimentazione sana e corretta. Abbiamo chiesto alle associazioni di categoria di coinvolgere le aziende e di renderle parte attiva in questo percorso di approfondimento e formazione presso le scuole per far conoscere la filiera produttiva e le realtà del territorio”.