Bari, pronta la permuta tra Comune e Agenzia del Demanio per Caserma Sonnino

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Lacoppola: “Ex caserma sarà sede del liceo artistico De Nittis”

BARI – L’assessore al Patrimonio Vito Lacoppola ha proposto all’agenzia del Demanio il documento di permuta tra i due enti, Agenzia del Demanio e Comune di Bari, relativa al compendio immobiliare denominato “Cittadella della Cultura”, in via Pietro Oreste 45, attualmente di proprietà del Comune, in cambio dell’immobile, attualmente di proprietà dell’Agenzia del Demanio, denominato palazzo Sonnino o “ex caserma presidiaria di Corso Sonnino”.

L’edificio militare sarà successivamente oggetto di un ulteriore accordo tra il Comune e la Città metropolitana di Bari che, dopo una serie di interventi di riqualificazione e adeguamento, lo destinerà a nuova sede del liceo artistico “De Nittis-Pascali”, come da accordi intercorsi nell’ambito della programmazione del “Polo didattico ed artistico con l’Accademia alle Belle Arti” da realizzarsi nell’area della ex Caserma Rossani, con fondi derivanti dal patto della Città metropolitana finanziato dal governo nel 2016.

È, infatti, emersa l’impossibilità ad ospitare all’interno della ex Rossani entrambe le istituzioni formative secondo i risultati dello studio di fattibilità condotto Invitalia circa il fabbisogno relativo all’allocazione dei due presidi formativi in un unico polo.

Il prossimo passo sarà l’approvazione in Consiglio comunale – spiega Vito Lacoppola -, che dovrà dare il via libera definitivo alla permuta con l’Agenzia del Demanio. Per noi è un passaggio fondamentale che potrà delineare il futuro di migliaia di studenti che arrivano nella nostra città, anche dai Comuni limitrofi, per studiare. Il trasferimento del liceo artistico De Nittis, di cui stiamo discutendo con la dirigente già da diversi mesi, è il frutto di una programmazione avviata dalla Città metropolitana sull’edilizia scolastica che, se da un lato punta alla riduzione delle locazioni passive, dall’altro vuole garantire una sede degna e idonea al percorso di studi dei nostri studenti. Questo percorso, avviato dallo scorso Consiglio metropolitano di cui io ho fatto parte, sono sicuro sarà portato avanti anche dai nuovi consiglieri e dal prossimo delegato all’edilizia scolastica con cui concorderemo tutte la fasi operative. Nel frattempo gli uffici stanno procedendo con l’esame delle offerte per la progettazione dell’Accademia delle belle arti che sarà realizzata nell’area della ex Caserma Rossani. Con questa operazione stiamo dando una risposta in termini di riduzione della spesa per le locazioni passive sostenute dalla Città metropolitana, valorizzando immobili storici importanti della nostra città, attualmente dismessi e in disuso, e offrendo una sistemazione degna e idonea agli studenti senza ulteriori costruzioni né consumo di altro suolo. Contiamo di seguire e completare le procedure relative al patrimonio comunale entro la fine di quest’anno in modo da passare il testimone alla Città metropolitana, che subito dopo potrà avviare le gare per i lavori, visto che i fondi sono già disponibili“.