Questa mattina la consegna dei materiali alle attività commerciali che hanno risposto alla call del Comune
BARI – Questa mattina, nei pressi dei locali dell’ex tesoreria comunale a Palazzo di Città, i titolari delle attività commerciali che hanno risposto alla call del Comune per il “Fuori Bif&st – La Città si veste di cinema”, il programma di iniziative parallele alla XIII edizione del Bif&st-Bari International Film&Tv Festival, hanno ritirato i materiali utili ad allestire e brandizzare i propri locali e le vetrine dei loro esercizi durante le giornate del festival.
Come noto, l’iniziativa è stata pensata per animare i luoghi della città prima e dopo le proiezioni cinematografiche con grandi e piccoli eventi dedicati alla settima arte.
Sono oltre 50 le realtà che hanno voluto partecipare all’edizione zero del Fuori Bif&st, promossa dal Comune di Bari in collaborazione con la Città metropolitana di Bari, il Museo Civico e la Fondazione Dioguardi.
A consegnare i materiali le assessore allo Sviluppo economico, Carla Palone, e alle Culture, Ines Pierucci.
“Siamo molto contenti di questo risultato – commenta l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone –. Abbiamo lanciato un’idea che si è concretizzata grazie alla risposta di commercianti, ristoratori e imprenditori che hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta di dar vita all’edizione zero del Fuori Bif&st. Il fatto che in pochissimo tempo oltre 50 realtà si siano attivate per organizzare eventi e iniziative a tema ci fa sperare che il prossimo anno il programma del fuorifestival possa coinvolgere in modo ancora più diffuso la città per offrire a tutti la possibilità di vivere l’energia e il clima del Bif&st. Ringrazio gli organizzatori del festival per aver condiviso e supportato l’idea di creare una serie di connessioni tra il festival e i cittadini anche al di fuori dei teatri“.
“Il Fuori Bif&st se da un lato è un’ottima opportunità per rinsaldare il rapporto, che esiste ormai da 13 anni, tra il festival internazionale del cinema e la città, dall’altro serve a consolidare la consapevolezza dei cittadini affinché riconoscano questa rassegna come patrimonio culturale essenziale per la città di Bari – prosegue Ines Pierucci –. Aprire alla magia del cinema altri luoghi, come il Museo civico, le librerie o le attività commerciali, o dar vita a un cantiere evento con le grandi musiche del cinema eseguite dal vivo, è un modo per rendere i baresi protagonisti di questo momento importante anche dal punto di vista turistico, poiché attrae un pubblico molto composito“.
Tanti gli appuntamenti in programma, che spaziano dai concerti ai talk, dalle proiezioni alle mostre, dalle degustazioni tematiche agli allestimenti di vetrine e negozi a sfondo cinematografico. Si parte sabato prossimo, 26 marzo, con il Cantiere Evento di Fondazione Gianfranco Dioguardi, Impresa Garibaldi-Fragasso e ANCE Puglia: un concerto verticale dedicato alle grandi musiche del cinema eseguito dall’Orchestra sinfonica del Liceo musicale Cirillo tra le impalcature che ricoprono il palazzo in corso Vittorio Emanuele 100.