Bari, pronto il progetto per le nuove fermate Amtab: in sostituzione 1300 paline informativa

190

prototipo fermata amtab

Decaro: “Stiamo ricomponendo il sistema di trasporto pubblico urbano”

BARI – È pronto il progetto redatto dall’Amtab per la sostituzione di tutte le 1300 paline esistenti sulla rete di TPL e l’installazione di 60 nuove pensiline per fermata bus, sul territorio urbano, a cui si aggiunge la ristrutturazione e il riposizionamento di 45 pensiline esistenti che verranno recuperate. L’intervento prevede anche, per alcune fermate, la realizzazione di una piazzola rialzata che consenta l’accesso al bus a livello.

Le nuove paline di fermata saranno realizzate con materiali e finiture antivandalismo, in alluminio, complete di tabellino porta-orari, e potranno trasmettere anche eventuali comunicazioni agli utenti, sia connesse al servizio di trasporto sia a fini pubblicitari.

Le paline saranno caratterizzate da sistemi “intelligenti” per il riconoscimento e la geolocalizzazione dei mezzi, con dispositivi fortemente orientati all’accessibilità del servizio per persone con disabilità.

Proprio gli utenti con disabilità, attraverso un’app dedicata e con il proprio smartphone, potranno identificare la posizione mediante localizzazione e tramite l’accoppiamento contactless (NFC) con la palina di fermata. In questo modo il dispositivo diverrà una vera e propria palina virtuale capace di informare l’utente (sempre in maniera diversa e dipendente dalla tipologia di disabilità) sui passaggi dei bus.

Per quanto riguarda le pensiline, invece, in fase di progettazione esecutiva sarà rivisto il posizionamento delle fermate con l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza e il comfort di tutti gli utenti oltre ad essere progettate per integrarsi perfettamente nello spazio e nel contesto urbano in cui verranno collocate (urbano-centrale, urbano semicentrale e urbano-semiperiferico).

Tra gli altri elementi che sono stati presi in considerazione, considerando soprattutto le condizioni di installazione, ci sono la larghezza marciapiede, l’esistenza di rampe per disabili e di attraversamenti pedonali in prossimità.

Nella scelta dei materiali, invece, si è tenuto conto dell’esigenza di realizzare le nuove pensiline con materie resistenti e pratiche che preservino il manufatto dagli attacchi degli agenti atmosferici e dagli atti vandalici e che rendano facili ed economiche le attività di manutenzione.

Pezzo dopo pezzo stiamo ricomponendo il servizio di trasporto pubblico urbano – spiega Antonio Decaro -. Attività che comprende l’acquisto dei nuovi autobus ma anche l’implementazione di servizi accessori che migliorino la qualità dell’esperienza degli utenti dei mezzi pubblici. Man mano che i fondi si renderanno disponibili, sostituiremo tutte le fermate e riqualificheremo le più recenti tra quelle esistenti perché, anche dai risultati dell’indagine sulla percezione di sicurezza che i cittadini vivono in città, si evince che la fermata dell’autobus è, soprattutto in periferia, uno dei luoghi in cui maggiormente si percepisce insicurezza perché spesso isolate, vandalizzate o poco illuminate. Per questo stiamo lavorando da un lato sul parco mezzi, in modo che gli autobus non saltino più le corse, e dall’altro sui luoghi dove si attende il passaggio, che devono essere illuminati, curati, con informazioni chiare e precise, confortevoli e, soprattutto, accessibili. Già in fase di progettazione abbiamo prestato attenzione proprio all’accessibilità, in modo da garantire l’utilizzo del trasporto pubblico a tutti i cittadini”.

A seconda dei casi e dell’allestimento, tramite una ricerca delle soluzioni presenti sul mercato, è stato possibile stilare un elenco delle tipologie:

1. Pensiline Smart Plus , con struttura in lega di alluminio e integrata al sistema ITS e munite di pannelli informativi a messaggio variabile (Totem Live-touch con applicazioni personalizzate e display led e sistema per ipovedenti con tasto che riproduce un messaggio vocale delle linee in transito), secondo criteri di efficienza e risparmio energetico (pannello fotovoltaico e illuminazione a Led)

2. Pensiline Smart , con struttura in lega di alluminio e integrata al sistema ITS e munite di pannelli informativi a messaggio variabile (con display a led e sistema per ipovedenti con tasto che riproduce un messaggio vocale delle linee in transito), secondo criteri di efficienza e risparmio energetico (pannello fotovoltaico e illuminazione a Led) strettamente connessi al miglioramento dei servizi di mobility per il cittadino;

3. Pensiline Autoefficienti , con struttura in lega di alluminio realizzata secondo criteri di efficienza e risparmio energetico (pannello fotovoltaico e illuminazione a Led) strettamente connessi al miglioramento dei servizi di mobility per il cittadino;

4. Pensiline Standard , con struttura in lega di alluminio e materiali e finiture antivandalo.

Il costo stimato per gli interventi è complessivamente di 2.8 milioni di euro, fondi che, attraverso il Pon Metro e il Pac metro, in lotti successivi saranno messi a disposizione dell’Amtab, che a sua volta dovrà espletare a breve le procedure di gara per individuare il fornitore. La prima tranche disponibile è pari a 1.2 milioni di euro.