La superficie dell’area è di 4.666 metri quadri
BARI – A seguito del ricevimento di una manifestazione di interesse per la concessione e l’utilizzo della struttura ex Mitiladriatica finalizzata allo svolgimento dell’attività di raccolta, trasformazione e lavorazione del prodotto ittico locale, la ripartizione Sviluppo economico ha avviato una procedura di avviso pubblico per selezionare la migliore proposta di riqualificazione e gestione della struttura. Pertanto, è in pubblicazione sul sito istituzionale il bando per la concessione della struttura demaniale marittima ex Mitiladriatica, presso il lungomare Cristoforo Colombo 8/8A/8B, a Santo Spirito.
La struttura necessita di interventi di ristrutturazione compatibili con i vincoli di carattere urbanistico, paesaggistico e ambientale vigenti, nonché rispondenti alla normativa relativa all’abbattimento delle barriere architettoniche.
La superficie dell’area è di 4.666 metri quadri: i costi relativi agli interventi e quelli derivanti da qualsiasi altra miglioria apportata al bene immobile saranno interamente a carico del concessionario, il quale non potrà rivalersi, per gli stessi, sul Comune di Bari e sull’ente proprietario.
La durata della concessione è stata fissata in venti anni con un canone annuo fissato in 17.503,45 euro. Eventuali domande di partecipazione, in concorrenza con l’istanza già pervenuta, dovranno essere consegnate presso gli uffici della ripartizione Sviluppo economico, in largo Chiurlia 27 – 70122 a mano o con raccomandata a.r. o a mezzo di agenzia di recapito autorizzata con ricevuta di ritorno, entro le ore 12 del 3 febbraio 2018.
Qualora pervengano domande concorrenti, l’aggiudicazione avverrà in favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che dovrà essere in rialzo rispetto al canone indicato. La comparazione delle istanze sarà affidata a una commissione che provvederà a formulare la graduatoria dei partecipanti e dichiarare l’aggiudicatario. L’istanza dell’aggiudicatario sarà oggetto di apposita conferenza di servizi, finalizzata all’acquisizione di intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati da parte delle altre amministrazioni pubbliche interessate.