Bari

Bari, in pubblicazione la manifestazione di interesse per il servizio di affido di adulti con disabilità

Bottalico: “Una misura sperimentale per il benessere e l’integrazione sociale dei cittadini disabili”

BARI – L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che è in pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Bari la manifestazione di interesse per il servizio di affido di adulti con disabilità che siano in difficoltà, privi di assistenza o che non possano essere assistiti adeguatamente dalle famiglie di appartenenza. Questa tipologia di intervento consente alle persone diversamente abili di poter essere affidate a singoli volontari o a un nucleo familiare in grado di garantire il soddisfacimento delle loro esigenze fondamentali in un ambiente affettivamente idoneo.

In virtù della valenza educativa e sociale del servizio, l’assessorato ha dedicato risorse finanziarie specifiche per garantire, in via sperimentale, un contributo mensile a titolo di rimborso spese, non assimilabile a un rapporto di lavoro, a coloro che daranno la propria disponibilità e saranno selezionati dall’equipe valutativa nominata dalla ripartizione Servizi alla Persona, che provvede alla selezione/formazione degli affidatari e ad effettuare l’abbinamento disabile/affidatario.

I soggetti destinatari dell’affido sono cittadini maggiorenni sia autosufficienti sia non autosufficienti, anche con disagio psico-sociale, in possesso del riconoscimento d’invalidità ai sensi della legge 104/92, fino ad un limite d’età di 64 anni.

Sono quattro le tipologie di affido previste in base all’impegno garantito dall’affidatario: si va dall’affido diurno (l’assistito trascorre qualche ora della giornata con la famiglia o con il singolo affidatario per minimo tre giorni a settimana) a quello di sostegno (l’assistito vive in una struttura residenziale o frequenta una struttura semiresidenziale, è prossimo alla deistituzionalizzazione e condivide con l’affidatario qualche giorno al mese per facilitare il percorso di uscita dalla struttura), dall’affido familiare a tempo pieno (affidato e affidatario convivono presso l’abitazione della persona con disabilità o di chi lo assiste, purché l’abitazione presenti condizioni dignitose e consone alle esigenze della persona assistita) a quello temporaneo (prevede la convivenza con la variante del periodo di tempo limitato ai mesi estivi, alle festività o a dei periodi determinati). I contributi previsti sono di 20 euro giornalieri per l’affido temporaneo, 50 euro mensili per l’affido di sostegno, 300 euro mensili per l’affido diurno e 600 euro mensili per l’affido a tempo pieno.

Il budget complessivo previsto per i progetti personalizzati, della durata trimestrale, con possibilità di rinnovo, ammonta a 60mila euro, con il quale si stima si possano coprire le esigenze di 10-15 persone con disabilità.

L’orientamento del Comune di Bari – commenta Francesca Bottalico – è quello di sostenere la cura e l’assistenza delle persone con disabilità in modo tale da favorire il loro benessere e la loro piena integrazione sociale. Pertanto stiamo cercando di attivare e potenziare interventi già esistenti, come nel caso dell’affido che costituisce una valida alternativa al percorso di istituzionalizzazione. Grazie al lavoro condiviso e alla stretta collaborazione con il distretto socio-sanitario, in particolare con il Centro di Salute Mentale (CSM) della Asl/Ba per i casi in cui la disabilità sia psichica e con i cinque Municipi, abbiamo avviato questo servizio sperimentale per consentire ai cittadini disabili di essere seguiti costantemente tra le mura di casa per agevolare il distacco dalle strutture riabilitative e avviare un percorso di autonomia personale, seppure “limitata” ”.

I soggetti affidatari potranno essere nuclei familiari o cittadini, di età compresa fra i 25 e i 64 anni, in buono stato di salute e con un reddito congruo, che offrono la propria disponibilità nei confronti di una persona diversamente abile attraverso un atto d’impegno che definisce tempi, modalità e scadenze del progetto di affido. In particolare, gli affidatari dovranno curare i rapporti con la famiglia dell’assistito, interfacciarsi con i Servizi sociali territoriali e l’assistente sociale referente e, laddove la disabilità sia psichica, accettare la supervisione e il rapporto periodico del Centro di Salute Mentale della Asl/Ba.

Dopo l’acquisizione della domanda d’interesse, l’equipe valutativa – composta da un assistente sociale di ciascun Municipio, la POS area Coordinamento Politiche Sociali per la non Autosufficienza o suo delegato, il direttore del Centro di Salute Mentale della Asl/Ba Bari (in caso di disabilità psichica) o suo delegato e da un referente della Riabilitazione del Distretto socio-sanitario (in caso di disabilità fisica) o suo delegato – effettuerà un colloquio conoscitivo finalizzato alla verifica degli aspetti motivazionali e delle condizioni richieste nell’avviso esplorativo per procedere all’eventuale abbinamento tra affidato e affidatario.

I soggetti e/o famiglie interessati e in possesso dei requisiti richiesti dovranno far pervenire a mano presso la ripartizione Servizi alla persona – Area della Non Autosufficienza -, in piazza Chiurlia 27, o via posta elettronica certificata, all’indirizzo pec disabili.comunebari@pec.rupar.puglia.it , la propria manifestazione d’interesse per il servizio entro e non oltre le ore 13 del prossimo 22 marzo.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

Molfetta, omaggio a Piazzolla di Abbracciante e Di Caterino

Giovedì 28 novembre a Molfetta per Kaleidos della Fondazione Valente l' omaggio in chiave jazz…

1 ora fa

Circo Bellucci, dal 29 novembre al 9 dicembre a Bitonto

In via Giuseppe Lazzari approda lo spettacolo del Circo Bellucci con la sua nuova formazione…

3 ore fa

Festa dell’Immacolata a Carmiano: i solenni festeggiamenti dal 28 novembre

La celebrazione della "Madonna Nostra" si consolida come grande festa patronale nel piccolo centro salentino…

4 ore fa

Monopoli, il 6 dicembre Valentina Picello in “Anna Cappelli”

Per la stagione 2024/25 del Teatro Radar Claudio Tolcachir mette in scena “Anna Cappelli” di Annibale…

8 ore fa

Vincenzo De Lucia in La signora della TV ad Altamura

Il 30 novembre lo spettacolo di Vincenzo De Lucia aprirà la rassegna  Music All  che porta…

15 ore fa

Villa Castelli, presentazione del libro per bambini “Racconti Gentili”

Il primo dicembre, presso la Biblioteca Comunale, l'incontro aperto a tutti i bambini dai 3…

1 giorno fa

Foggia, la mostra fotografica “In Foco” per raccontare la parità di genere

Presso la Pinacoteca Civica "Il 9cento", domani, 25 novembre l’inaugurazione del progetto di Kaleidos promosso…

1 giorno fa

Taranto, domani il Corteo”25 Novembre Tutti i Giorni”

TARANTO - In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne l’Associazione Alzàia…

1 giorno fa

Bitonto, il 5 dicembre va in scena “Il fu Mattia Pascal” con Geppy Gleijeses

BITONTO - Giovedì 5 dicembre 2024, alle ore 21.00, al Teatro Traetta  di  Bitonto andrà…

1 giorno fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter