L’intervento era annunciato da tempo
BARI – Si sono concluse oggi le operazioni di espianto e reimpianto di tutte le palme nell’ambito degli interventi propedeutici all’avvio della riqualificazione di via Sparano.
Come più volte annunciato, tutte le palme sono state reimpiantate nei siti precedentemente individuati:
· 2 palme presso il giardino Isabella d’Aragona
· 6 palme presso i giardini della Muraglia
. 1 palma nel giardino di piazza Garibaldi
· 2 palme presso le aiuole di corso Vittorio Emanuele
· 1 palma presso largo Giordano Bruno
· 1 palma presso piazza Moro
· 10 palme presso parco 2 Giugno.
Nel frattempo i lavori sui sottoservizi, a cura di AQP e AMGAS, sono già partiti nel tratto tra piazza Moro e il primo isolato di via Sparano e continueranno nelle prossime settimane, a isolati alterni, per non congestionare troppo il singolo isolato. Tutti i lavori termineranno entro dicembre, mese in cui la strada sarà totalmente libera da cantieri.
Le lavorazioni proseguiranno con la rimozione dei vasconi di piazza Umberto e dei 19 alberi in essi contenuti, che saranno immediatamente reimpiantati nel quartiere Sant’Anna, dove partiranno presto i lavori per la realizzazione di un’area ludica e un campo polifunzionale.
“Per noi è fondamentale dimostrare, nei fatti, la massima attenzione nei confronti del verde – dichiara Galasso -. Abbiamo eseguito tutte le operazioni che hanno interessato le palme con la massima cura e attenzione, controllando anche che le fasi di reimpianto andassero a buon fine. Ad oggi tutte le 23 palme sono state accolte in nuovi giardini della città e la stessa cosa accadrà con gli alberi di piazza Moro. Procederemo spediti con i lavori dei sottoservizi per avere la strada totalmente libera nel mese di dicembre e permettere così ai commercianti di vivere al meglio il periodo natalizio. Infine, dalle prime immagini della via sgombra dalle palme, si può intravedere l’effetto cannocchiale prescritto dalla soprintendenza che permette a tutti i cittadini di raggiungere con lo sguardo la città vecchia da piazza Umberto. Questo significa che i gazebo delle attività commerciali attualmente presenti su via Sparano non dovrebbero creare alcun ostacolo alla visuale e quindi potranno essere riconfermati anche al termine del restyling della strada, fatte salve le verifiche e gli eventuali adattamenti delle aree occupate in base alle nuove caratteristiche dei cosiddetti salotti, come peraltro abbiamo già assicurato nelle occasioni di presentazione del progetto e nel corso degli incontri effettuati”.