Bari, “Scatole gentili natalizie”: al via la distribuzione dei regali donati dai cittadini per le persone in difficoltà e senza dimora

36

distribuzione delle scatole gentili natalizie

Coinvolte le associazioni “Vita in moto” e “Vespa club” e gli educatori di strada

BARI – Parte domani, sabato 19 dicembre, la distribuzione di oltre 1000 “Scatole gentili natalizie” raccolte dal 15 al 17 dicembre su iniziativa dell’assessorato al Welfare, che ha invitato chiunque lo volesse a regalare un dono personalizzato a famiglie, anziani soli, persone senza fissa dimora e che vivono in situazioni di fragilità.

Alle ore 10, in piazza Chiurlia, 20 motociclisti delle associazioni “Vita in moto” e “Vespa club” e 10 educatori di strada, tutti vestiti da Babbo Natale, si raduneranno per portare i doni a domicilio, nelle strutture di accoglienza notturna e nei centri diurni del Welfare.

26 sono stati i punti di raccolta, presidiati dai volontari e dagli operatori, dove i cittadini negli scorsi tre giorni hanno lasciato i doni. Tutti i prodotti raccolti sono nuovi e confezionati.

Le scatole, personalizzate in base a target diversi (bambini, adolescenti, famiglie, ecc..), contengono cibi natalizi confezionati, prodotti per l’igiene personale e domestica, libri, giochi, indumenti, coperte, materiale di cancelleria e, in alcuni casi, messaggi di auguri e pensieri solidali che i donatori hanno voluto rivolgere a chi li riceverà.

La distribuzione proseguirà nei prossimi giorni fino a Natale a cura dei volontari, dei motociclisti e degli educatori.

Vorrei ringraziare di cuore i tantissimi cittadini che hanno risposto con grande entusiasmo al nostro appello, i presidi cittadini che hanno contribuito alla raccolta e gli educatori e i volontari delle associazioni che hanno scelto di condividere questa iniziativa con noi – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico –. La cosa più bella è che molti dei donatori, insieme ai regali, hanno lasciato lettere e pensieri di speranza rivolti a chi riceverà quei pacchi. Messaggi di bambini ai loro coetanei, lettere per tanti nonni soli, poesie e auguri autentici per le persone che trascorreranno queste feste in solitudine“.