Bari, nella scuola “Domenico Vacca” il nuovo hub per la campagna vaccinale

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La nuova sede, che  entrerà in funzione dai primi giorni giugno, è stata individuata dalla Giunta comunale

BARI – La giunta comunale, nella giornata di ieri, ha deliberato l’utilizzo della scuola secondaria di primo grado “Domenico Vacca”, in via delle Azalee 9, a Catino, quale nuovo hub per la campagna vaccinale a partire dal prossimo mese di giugno. L’amministrazione comunale, in base a quanto richiesto dal dipartimento di Prevenzione della Asl di Bari, sta collaborando, dallo scorso febbraio, con la Regione Puglia, nell’individuazione di strutture adatte ad ospitare punti vaccinali diffusi sul territorio cittadino.

Il Comune di Bari in questi mesi ha messo a disposizione della cittadinanza e delle autorità sanitarie il Pala Carbonara, il Pala Balestrazzi e il Pala Laforgia. In vista del fatto che i tre i palazzetti resteranno attivi come centri vaccinali fino al 31 maggio per poi tornare definitivamente nelle disponibilità dei soggetti gestori che potranno, compatibilmente con le limitazioni previste, riprendere le attività sportive, il Comune ha provveduto a selezionare altre strutture comunali utili all’attivazione di nuovi punti vaccinali.

Il primo plesso prescelto è la scuola “Domenico Vacca” che entrerà in funzione dai primi giorni giugno, fino al termine della campagna vaccinale e delle esigenze generali.

Sulla base di una serie di sopralluoghi effettuati con i referenti del dipartimento di Prevenzione, gli uffici tecnici comunali hanno individuato il piano terra e il primo piano quali superfici idonee alla realizzazione dei punti vaccinali, capaci di assorbire ed aumentare le capacità di vaccinazione dei palazzetti.

Nel plesso saranno create due sale per l’infermeria, una per ciascun piano, sistemate le aree verdi, demolite e ricostruite alcune tramezzature interne, riqualificati gli infissi, imbiancate le pareti, sarà sostituita la guaina di impermeabilizzazione per circa 400 metri quadrati e realizzato un nuovo impianto di climatizzazione. Saranno anche realizzati due varchi nella recinzione esterna in modo da garantire l’accesso e l’uscita dei cittadini attraverso due punti distinti.

Tutte le attività necessarie al cambio di destinazione d’uso dell’immobile, alla riqualificazione funzionale dell’edificio e di gestione saranno coordinate dalla direzione generale del Comune di Bari. Al termine dell’utilizzazione come centro vaccini, il grande plesso sarà messo a disposizione per iniziative in favore della collettività e rafforzerà il sistema dei servizi del Municipio V.

“La campagna di vaccinazioni è una priorità per la comunità ed è per questo che l’amministrazione comunale si è resa disponibile immediatamente per coaudiuvare le attività messe in campo dalla Regione e dalle autorità sanitarie con la disponibilità di tre plessi adibiti ad hub vaccinali – spiega il sindaco Decaro –. Ora, con la ripresa delle attività sportive i palazzetti devono tornare ad accogliere ragazzi e ragazze che praticano sport così come gli operatori devono tornare a lavorare. Contemporaneamente ci siamo attivati con le autorità sanitarie nell’individuare una struttura non utilizzata che fosse a disposizione della città senza limiti di tempo, fino a quando la campagna vaccinale non avrà esaurito la sua azione. La scuola Vacca sarà allestita già dai prossimi giorni e assorbirà sia il flusso di cittadini già prenotati nei tre palazzetti sia in un secondo momento sarà uno degli hub a disposizione della campagna di massa”.