BARI – Legalità, convivenza civile, alimentazione, ambiente, conoscenza delle storia e delle tradizioni, pensiero logico, nuove tecnologie applicate ai mezzi di trasporto, lettura: sono queste le tematiche al centro delle attività progettuali promosse dall’Amministrazione comunale che vedranno coinvolte le scuole primarie e secondarie di primo grado della città nel corso dell’anno scolastico 2016/17.
I dettagli e le finalità delle iniziative in programma sono stati illustrati questa mattina a Palazzo di Città dalla consigliera incaricata dal sindaco per le politiche di supporto alle attività culturali nelle scuole dell’obbligo Rosa Grazioso, alla presenza dell’assessore alle Culture Silvio Maselli, dell’assessora alla Politiche educative e giovanili Paola Romano e del presidente della commissione consiliare Culture Giuseppe Cascella.
“L’amministrazione comunale – ha spiegato Rosa Grazioso – intende proseguire nel percorso di conoscenza della città di Bari rivolto agli studenti delle scuole e promosso dalla commissione consiliare Cultura del Comune di Bari. Alle scuole, infatti, grazie alla collaborazione di associazioni operanti sul territorio, proponiamo oggi un programma di attività didattiche, ludiche e socio-ricreative tutte finalizzate ad educare i più giovani al senso di appartenenza alla propria città. In collaborazione con la delegazione FAI di Bari sono previste visite guidate nei giardini storici della città, che saranno anche occasioni per approfondire sul luogo nozioni di botanica. Per l’area tematica conoscenza, storia e tradizioni gli studenti delle scuole che aderiranno al nostro progetto potranno visitare le mostre che il fotografo Vincenzo Catalano allestirà nel corso dell’anno; per l’area tematica alimentazione sono previste visite presso i laboratori di pasticceria delle aziende di ristorazione che hanno aderito al progetto. Quanto all’area ludica, si svolgeranno corsi di avviamento al gioco degli scacchi che, come noto, tende a sviluppare il pensiero logico deduttivo e induttivo. In collaborazione con la Polizia di Stato e la Polizia Municipale, infine, saranno affrontati i temi della legalità e del rispetto delle norme del codice della strada. Il progetto ha naturalmente carattere sperimentale, che già dal prossimo anno scolastico potremo rimodulare grazie al contributo dei dirigenti delle scuole coinvolte”.
“Ringrazio Rosa Grazioso – ha continuato Paola Romano – per le finalità del progetto educativo e per lo sforzo organizzativo necessario a realizzarlo ma soprattutto perché, in linea con gli obiettivi dell’assessorato al PEG, ci aiuta a tessere proficue relazioni con le associazioni impegnate sul territorio, con l’obiettivo di tendere a formare sin dai tempi della scuola una comunità cittadina che apprende”.
“Non esiste libertà senza conoscenza – ha concluso Silvio Maselli -, per questo plaudo a questa iniziativa che ben si colloca in questo momento in cui tanto si parla della nostra Costituzione. Rosa Grazioso e il suo progetto diventano quindi elementi attivi che si pongono tra la Costituzione formale e la Costituzione materiale nell’azione non semplice di trasferire i principi costituzionali dentro la materia viva delle scuole nel tentativo di formare i più giovani facendoli diventare cittadini consapevoli dei propri diritti ma anche dei propri doveri”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato i presidenti dei cinque Municipi, il comandante della Polizia Municipale Nicola Marzulli, il responsabile del Polifunzionale San Paolo Paolo Barone, il presidente del laboratorio scacchistico barese Paolo Borino e i dirigenti delle scuole cittadine coinvolte.