Bottalico: “È stata una stagione entusiasmante, un successo di tutti realizato grazie al prezioso lavoro della rete del Welfare”
BARI – Sta per concludersi “Bari Social Summer”, la manifestazione ricca di attività e laboratori gratuiti promossa dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari per tutti coloro che sono rimasti in città nel periodo estivo. Oltre 10500 cittadini, tra adulti e minori, hanno partecipato agli appuntamenti previsti dal cartellone, a cominciare da quelli programmati dal 24 luglio al 5 agosto all’interno del Villaggio del Mare dove circa 1400 persone hanno preso parte ai 50 momenti ludici e di aggregazione organizzati sulla spiaggia di Pane e Pomodoro.
Ma Bari Social Summer ha toccato anche diversi luoghi diffusi nei cinque Municipi, con la partecipazione di 7600 persone durante i 120 eventi organizzati in collaborazione con le realtà presenti nei quartieri. Un programma avviato il 21 giugno scorso, che si concluderà il prossimo 8 settembre con “A libri aperti nel parco”, nella Biblioteca dei Ragazzi[e] nel parco 2 Giugno in cui, a partire da giovedì 6, per tre giornate consecutive si terranno spettacoli interattivi, musicali e di narrazione rivolti ai bambini.
Ampia la partecipazione anche dei cittadini over 75, con oltre 3.000 anziani coinvolti nelle attività ludico-ricreative e di tempo libero promosse nel Centro anziani comunale e nelle piazze della città.
“Il welfare, anche quest’anno, ha offerto molti appuntamenti solidali durante il periodo estivo – ha commentato l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. È stata una stagione entusiasmante, un successo di tutti che ha visto, per la prima volta in città, oltre 10500 persone coinvolte nelle attività organizzate in tutti i quartieri, dal San Paolo a San Pio, da Japigia a Libertà. Tantissimi cittadini si sono incontrati per giocare, ascoltare e trascorrere momenti di condivisione tutti insieme, dai più piccoli agli adulti, comprese centinaia di persone anziane e spesso sole, e le famiglie hanno potuto trovare uno spazio in cui esprimersi attraverso linguaggi artistici, musicali e ludici. Siamo riusciti a mettere in piedi un programma molto complesso, cui si sono aggiunti i soggiorni climatici per le persone con disabilità gravi, gli interventi domiciliari rivolti alle persone non autosufficienti e agli anziani e azioni mirate e dedicate ai bambini autistici, grazie al prezioso supporto di neuropsichiatri, e più in generale con bisogni speciali. Devo ringraziare ancora una volta tutti i componenti della rete del welfare, i singoli cittadini e le istituzioni che hanno collaborato, senza mai risparmiarsi, alla programmazione di Bari Social Summer”.
La kermesse di eventi e laboratori, realizzata con il coordinamento organizzativo del Consorzio Elpendù e della cooperativa associata Progetto Città nell’ambito del progetto di animazione territoriale, è stata organizzata anche grazie alla collaborazione dell’ampia rete di Bari Social Summer che comprende i cinque Municipi, organizzazioni e associazioni del privato sociale e servizi territoriali, tra cui i Centri servizi per le famiglie finanziati dall’assessorato al Welfare, la rete di Bari Social Book – luoghi sociali per leggere, la Biblioteca dei Ragazzi[e], il Centro Antiviolenza del Comune di Bari, il servizio NPIA Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, DSM ASL BA, il servizio SAD ADI, le associazioni Donne in Corriera, La Puglia Racconta, Studio Yoga, ASD Iyengar Yoga Studio Bari, Asd Aliante Polisport, Equaltime coop., l’associazione di volontariato e protezione civile Scuola Cani Salvataggio Nautico e il coinvolgimento di privati cittadini e cittadine esperti in discipline e laboratori.