Bari, terminati i lavori di adeguamento dell’impianto di illuminazione al servizio del campo sportivo comunale Sante Diomede al quartiere San Paolo

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BARI – Sono terminati i lavori di adeguamento dell’impianto di illuminazione al servizio del campo sportivo comunale Sante Diomede, nel quartiere San Paolo.

Gli interventi, necessari per utilizzare la struttura anche nelle ore serali, hanno riguardato il relamping del campo attraverso la sostituzione dei proiettori obsoleti con nuovi proiettori a led (4 per ogni torre faro) da 1420 watt ciascuno, che garantiscono un illuminamento medio sul campo da gioco pari a 229 lux, con fattore di uniformità pari a 0,71, valori richiesti dalla LND – Lega nazionale dilettanti per le gare del campionato di Eccellenza.

Nel corso dei lavori, inoltre, l’impianto esistente è stato integrato con interruttori aggiuntivi in modo da poter comandare i singoli proiettori in relazione alle diverse esigenze. In questo modo, oltre al risparmio energetico garantito dall’adozione della tecnologia led, sarà possibile contenere i consumi dell’impianto nel corso di attività o eventi che non richiedano particolari esigenze di illuminazione.

Il lavoro che stiamo facendo sugli impianti sportivi è a 360 grandi – spiega l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli –. Non solo attenzione alle grandi strutture, dal San Nicola al nuovo stadio del rugby, per cui abbiamo pubblicato gara dei lavori, ma anche alle strutture diffuse nei quartieri per cui stiamo rinnovando le concessioni, lavorando sull’efficientamento energetico e sulle riqualificazioni, fino ai presidi di quartiere che sono luoghi utili alla pratica sportiva e alla socializzazione. Nel caso del campo Sante Diomede del quartiere San Paolo, in via Piemonte, siamo intervenuti sull’impianto di pubblica illuminazione che da un lato incide sul risparmio energetico e dall’altro potenzia l’impatto luminoso e migliora le condizioni di gioco, consentendo di svolgere gare di campionato di eccellenza. Per noi lo sport deve essere una pratica diffusa, un’occasione di socialità e benessere per tutti, senza distinzione tra quartieri né discipline“.