Avvisi pubblicati sull’albo pretorio del Comune
BARLETTA – Sono state pubblicate sull’albo pretorio online del Comune di Barletta tre determinazioni dirigenziali (515, 516 e 517) con i relativi Avvisi Pubblici di indizione delle procedure di mobilità previste dal programma del fabbisogno del personale 2017/2019 adottato dalla Giunta a febbraio scorso e allegato al Bilancio di previsione approvato dal Consiglio Comunale il 27 marzo.
In particolare le procedure di mobilità sono state attivate per:
– 2 istruttori tecnici di Cat. C, uno previsto per il 2017 e uno per il 2018;
– 4 istruttori tecnici di Cat. D1, due per ciascuno degli anni 2017 e 2018;
– 1 istruttore direttivo informatico di Cat. D1 previsto per l’anno 2017.
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 12 maggio 2017.
L’Amministrazione sta, così, portando a compimento quanto programmato, con le procedure previste dalle norme attualmente in vigore.
Complessivamente, rispetto alle 16 assunzioni previste per il 2017, per 7 le procedure sono concluse, e 3 dipendenti sono già in servizio, mentre gli altri 4 entreranno a far parte del personale dell’ente nei prossimi due mesi. Per i 2 previsti nelle quote riservate (L.n. 68/1999), le procedure sono in fase di definizione. Per altri 4 sono stati pubblicati in data odierna i relativi avvisi di selezione. Entro maggio si attende la definizione del procedimento riguardante il profilo dell’istruttore direttivo contabile attivato con l’istituto del comando. Infine, per un’altra unità, proveniente dall’assegnazione d’ufficio del Dipartimento della Funzione pubblica per gli esuberi degli Enti di Area Vasta, si dovrà attendere il 30 aprile per conoscere l’esito finale dell’assegnazione. L’unità mancante al momento deriva dall’esaurimento dello scorrimento integrale della graduatoria degli agenti di polizia locale.
L’Amministrazione confida che il decreto enti locali raccolga la richiesta avanzata dall’ANCI per maggiori margini di assunzione da parte dei Comuni (con il turn over dal 25% al 75%), qualora vi fossero spazi in bilancio che, nel caso di Barletta, il Comune potrebbe sicuramente utilizzare avendo i conti in ordine.