Una nota del sindaco Cosimo Cannito
BARLETTA – Il consiglio comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2020 – 2022 nonché la relativa nota di aggiornamento del Dup, il Documento unico di programmazione 2020/2022, premessa essenziale al bilancio di previsione, in quanto recepisce la proposta delle linee di mandato politico amministrative e, dunque, dell’indirizzo strategico – politico dell’Amministrazione comunale.
“Per il secondo anno consecutivo, l’Amministrazione comunale – ha detto il sindaco Cosimo Cannito – è riuscita a raggiungere questo risultato importantissimo per la città, dimostrando grande senso di responsabilità politica, istituzionale e umana. Approvare il bilancio di previsione entro il 31 dicembre è un obiettivo che solo pochi comuni raggiungono e che consente di programmare e pianificare l’azione politica e di godere di una serie di premialità e di bonus che si traducono in servizi, opportunità e vantaggi per la cittadinanza”.
Il primo cittadino, fuori Italia per ricongiungersi alla sua famiglia per le festività natalizie, coglie l’occasione per rivolgere alla cittadinanza gli auguri per questa giornata in cui si festeggia il santo patrono e per l’arrivo del nuovo anno.
“Auguro a noi tutti un anno proficuo, di impegno, lavoro e tanti risultati per la nostra cara città, ma permettetemi, ancora una volta, attesa la mia assenza, di ringraziare il Consiglio comunale e in particolare i consiglieri di maggioranza, oltre alla squadra di governo, all’assessore alle Finanze Gennaro Cefola, al segretario generale Domenico Carlucci, il dirigente Michelangelo Nigro e il personale del settore Programmazione economica e finanziaria. Ma ripeto, ringrazio in particolare i consiglieri di maggioranza perché provvedimenti e atti come questi sono la risposta migliore ai detrattori dell’Amministrazione comunale. Mentre loro si perdono in polemiche e filippiche demagogiche, l’Amministrazione comunale opera e lavora portando a casa risultati concreti per il bene pubblico, nell’esclusivo interesse della città e a vantaggio della comunità barlettana”.