BARLETTA – Il Comune di Barletta, con delibera di Giunta n. 149 del 26 agosto 2020, si è dotato di un nuovo disciplinare per l’adozione delle aree verdi della città che, rispetto a quello precedente, snellisce le procedure di affidamento delle stesse. Il vecchio disciplinare, infatti, conteneva e prevedeva procedure così farraginose e costose che, dal 2017, quando il regolamento comunale per la fruizione del patrimonio del verde urbano era stato approvato a oggi, non aveva visto andare in porto nessun affidamento. “Ora sarà tutto molto più semplice – ha detto il sindaco Cosimo Cannito e l’assessore alle Manutenzioni Lucia Ricatti – perché non sono più previste fideiussioni, contratti con le ditte per la cura del verde, oneri e adempimenti burocratici che complicavano e scoraggiavano tali adozioni”. “Per questo ci auguriamo – hanno aggiunto il primo cittadino e l’assessore Ricatti – una grande partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza che ha la possibilità concreta di dimostrare il proprio impegno per il verde della nostra città”.
Sarà possibile adottare tutte le aree verdi di Barletta, tranne i giardini del Castello; i giardini di villa Bonelli; i giardini della Scuola “Musti”.
Possono presentare richiesta d’adozione tutti i soggetti privati e pubblici, enti e associazioni, ovvero singoli cittadini o gruppi, associazioni di volontariato, culturali, sportive, scolaresche, imprese, attività economiche e commerciali.
Costoro, in cambio, potranno ottenere visibilità del logo, ragione o denominazione sociale e marchio su cartelli istituzionali che saranno posizionati nell’area verde sponsorizzata o adottata che dovrà riportare anche i logo dell’Amministrazione comunale.
Le aree verdi concesse in adozione manterranno il loro uso pubblico restando accessibili a tutti. La presentazione delle domande di adozione deve essere formalizzata mediante la compilazione di un modulo, Allegato A, scaricabile dal sito internet del Comune, che dovrà essere inoltrata al Comune di Barletta – Settore manutenzioni Servizio Verde Pubblico (Ufficio Protocollo) Via Cavour n.1 per consegna diretta o a mezzo pec o a mezzo e-mail. Ad ogni richiedente possono essere concesse al massimo due aree verdi comunali.
Le stesse possono essere adottate per intero o solo per alcune parti. Nel caso in cui vi siano più richieste per la medesima area, la scelta del soggetto gestore sarà effettuata secondo l’ordine di presentazione delle istanze. La concessione viene sancita dalla sottoscrizione di una convenzione fra il richiedente e il dirigente del settore. Essa durerà tre anni e sarà rinnovabile. L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di revoca in ogni momento, per ragioni di interesse pubblico.