Ecco com’è andata
BARLETTA – Stamani il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ha incontrato una delegazione dei residenti di piazza Principe Umberto e il parroco della chiesa di Sant’Agostino, don Roberto Vaccariello, vittima di una aggressione il 19 settembre scorso che ha destato l’allarme dei cittadini e l’attenzione della Prefettura e delle forze dell’ordine.
Già ieri il primo cittadino aveva annunciato le misure e le azioni intraprese dall’Amministrazione comunale questa mattina stessa, con la rimozione di fioriere, sedute e panchine e il miglioramento dell’illuminazione, ma ha comunque voluto incontrare i residenti e il parroco chiedendo che a questi interventi si aggiunga anche un lavoro di conoscenza e inclusione in quella zona.
“E’ importante – ha detto il primo cittadino – che non si creino sacche di emarginazione, perché l’esclusione è sempre seme di emarginazione e degrado sociali e io mi auguro che la parrocchia riesca a essere, dove possibile, l’elemento aggregante di una comunità di persone civili e oneste che possa, così, diventare predominante fino a marginalizzare del tutto quanti violano le regole della civile convivenza fra le persone e ne mettono in pericolo la sicurezza e l’incolumità”.