Barletta, maltempo e raffiche di vento: attivato COC di Protezione civile in città

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emergenza maltempo

I dettagli

BARLETTA – A causa del maltempo e delle forti raffiche di vento che dal primo pomeriggio di oggi stanno battendo il territorio comunale, diversi sono gli interventi a cui si è dovuto far fronte a causa di alberi spezzati, cartelli divelti e intonaci staccati.

Già da diverse ore è stato attivato il COC, Centro operativo comunale della Protezione civile, dal sindaco Cosimo Cannito, presso il Comando di Polizia locale, per la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza necessari, in collaborazione con il Coordinamento di Protezione civile regionale, coinvolto dal presidente Ruggiero Mennea. All’appello sono stati chiamati la giunta e i dirigenti comunali.

E’ stato inoltre necessario, a seguito di una verifica compiuta personalmente dal primo cittadino, nei luoghi e nelle zone della città che hanno presentato maggiori criticità, dal centro alla periferia, insieme al comandante della polizia municipale Savino Filannino, al vice sindaco Marcello Lannote, ai tecnici comunali e agli addetti di Bar.s.a., coinvolgere le associazioni di volontariato, fra cui anche 20 volontaridell’associazione nazionale polizia di Stato sezione di Barletta, l’Arif, e i vigili del fuoco, tutti al lavoro per rimuovere le situazioni di pericolo. Sono diversi i mezzi al lavoro per rimuovere i tronchi degli alberi caduti che ostacolano la viabilità

Decine gli interventi richiesti e necessari, riguardanti per lo più la presenza di alberi spezzati sulle carreggiate e alberi pericolanti, tanto da rendere necessaria l’interdizione al traffico veicolare e anche al passaggio pedonale di diverse strade della città.

Le scuole rimarranno aperte nella giornata di domani salvo verifiche che saranno compiute dai tecnici dalle prime ore del mattino, per accertare che non vi siano elementi di pericolo per l’incolumità di alunni, genitori, insegnanti e operatori scolastici.

Si raccomanda la massima prudenza, di evitare di uscire se non strettamente necessario e di prestare la massima attenzione; di non camminare sotto i cornicioni e, nelle proprie abitazioni, di rimuovere da balconi e ringhiere oggetti, vasi e piante che potrebbero rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità.

Domani sarà compiuta una ulteriore ricognizione di tutto il territorio comunale per una stima precisa dei danni. Alle 24 di oggi, invece, ci sarà un ulteriore aggiornamento della situazione.