Barletta, Mese della Memoria: ecco il programma

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mese della memoria

I dettagli

BARLETTA – L’Amministrazione comunale di Barletta commemora le vittime della rappresaglia nazista del 1943 e ricorda la partecipazione della città alla guerra di Resistenza con il Mese della Memoria, a cura dall’Archivio della Resistenza e della Memoria, nel Castello, dove sì è svolta oggi la presentazione del programma 2018, presenti il sindaco Cosimo Cannito, il responsabile dell’Archivio, Luigi Dicuonzo e la dirigente del Settore comunale Beni e Servizi Culturali, Santa Scommegna.

Le iniziative per il 75° anniversario cominceranno venerdì 7 settembre alle ore 9.30, quando, nell’auditorium della caserma “Stella”, l’82° Reggimento Fanteria “Torino” incontrerà l’Archivio della Resistenza e della Memoria.

Martedì 11 settembre, alle 17.30, è prevista la “Fiaccolata della Memoria”, che muoverà dalla chiesetta del Crocifisso, in via Andria (in omaggio ai caduti dell’omonimo Caposaldo) sino alla caserma “Stella” per la santa messa.

Mercoledì 12 settembre, data che segnò l’occupazione cittadina da parte dei nazisti e prologo alla cinica rappresaglia contro 11 vigili urbani e due inermi netturbini, sono programmati, in successione dalle ore 9.15, la funzione religiosa nella chiesa di Santa Maria Maggiore e gli onori militari presso il rivellino del Castello e in piazza Monumento.

La commemorazione dei 22 soldati italiani, rimasti ignoti, ferocemente trucidati dai nazisti nel settembre 1943 in località Murgetta Rossi nei pressi di Spinazzola prevede, rispettivamente martedì 18 alle ore 9.30 e venerdì 21 settembre alle ore 10, l’incontro “Murgetta Rossi, perché” presso l’auditorium della caserma “Stella” e il tradizionale raduno provinciale sul luogo del massacro.

Lunedì 24 settembre, infine, nel Castello di Barletta, premiazione dei partecipanti al concorso a borse di studio intitolato a Maria Grasso Tarantino, reso possibile con le risorse rivenienti dall’assegno straordinario (detto “Soprassoldo”), concesso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze alla città quale vitalizio per la decorazione di Medaglia d’oro al Valor Militare, organizzato dall’Amministrazione comunale tramite l’Archivio della Resistenza e della Memoria e il contributo della Biblioteca comunale “Sabino Loffredo”. È intitolato alla memoria della professoressa Maria Grasso Tarantino, che avviò e sostenne iniziative di rilettura degli eventi storici all’origine del conferimento alla città delle massime onorificenze al Valor Militare e al Merito Civile.