Barletta, nota del sindaco: denuncia sul modo incivile di smaltire i rifiuti

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BARLETTA – Il primo cittadino Cosimo Cannito: “In bici, a piedi, in auto, alcuni con fare quasi acrobatico, sono uomini, donne, adolescenti, ben vestiti o in abiti per la casa, ma in comune hanno l’inciviltà, mentre gli manca il senso civico e anche quello della vergogna.

Non importa che siano campane per il vetro, cestini per le carte o contenitori per gli abiti usati, loro ci buttano dentro o accanto, per strada, al suolo, qualsiasi rifiuto, vecchi elettrodomestici, il sacchetto dell’organico, qualsiasi cosa e, a seconda dell’ingombro, il misfatto viene compiuto a piedi, piuttosto che in auto o in bicicletta, al volo. Dai ciclisti pare sia prediletto un angolo di via Milano, come si evince dalle foto, anche in questo caso si va dagli adolescenti agli anziani. Lo spettacolo è disarmante e degradante.

Queste sono le stesse persone che sui social si lamentano perché la città è sporca e, i più arditi, arrivano addirittura senza vergogna ad affermare che la causa della sporcizia è la raccolta differenziata.

La verità è un’altra, la città è sporca perché voi la sporcate, per la vostra inciviltà e insolenza. Fare la raccolta differenziata è un dovere civico e lo è in tutte le stagioni, soprattutto in estate. In questi mesi, con il Coronavirus, abbiamo imparato quanto siano importanti l’igiene e la pulizia. Non avete rispetto per la nostra città e per tutti coloro, la maggioranza dei barlettani, che fanno la raccolta differenziata e non abbandonano per strada i loro rifiuti. Nelle vostre case fate quello che volete, ma le strade della città non sono la vostra pattumiera e la Bar.s.a deve occuparsi dei servizi ambientali e della pulizia non andare dietro ad ogni sporcaccione.

Voglio ricordare che l’attività di controllo e sanzione per chi non rispetta le regole è sempre in piedi, attraverso le riprese di telecamere “foto trappola” che immortalano, come si evince dalle immagini allegate, coloro che lasciano per strada, fuori posto e nei giorni sbagliati, rifiuti di ogni genere. Gli agenti di polizia locale del Nucleo Ambientale, dalle immagini risalgono ai responsabili che vengono sanzionati. Tale attività, negli ultimi mesi ha solo subito dei rallentamenti a causa del Coronavirus e dei tanti adempimenti, ma le foto ci sono e il tempo perso sarà recuperato. Le responsabilità saranno accertate e chi ha sbagliato dovrà pagare perché Barletta non merita di essere insozzata.

La nostra è una città che guarda avanti e non ci faremo trattenere nella crescita, nello sviluppo e nella nostra visione di futuro, di città sostenibile e moderna, da pochi incivili e indolenti, che camuffano con atteggiamento disfattista il loro disimpegno civico”.