Emervol Bitetto e AIOS protezione civile danno appuntamento in piazza Aldo Moro
BITETTO (BA) – Sabato 14 e domenica 15 Ottobre 2023, Emervol Bitetto OdV promuove la campagna “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile” in piazza Aldo Moro a Bitetto, per scoprire come ciascuno può contribuire a ridurre i rischi derivati da un’alluvione, un terremoto o un maremoto.
In collaborazione con il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile Città di Bitetto.
L’appuntamento è anche nella “piazza digitale”, su Facebook e Instagram: cerca gli hashtag #iononrischio2023 e #iononrischiobitetto.
Domenica 15 Ottobre 2023 dalle 9:00 alle 14:00, AIOS protezione civile organizza un incontro in occasione della giornata nazionale “Io non rischio: Buone pratiche di protezione civile”, in piazza Diaz a Bari, campagna di informazione e sensibilizzazione sui rischi naturali e antropici.
I volontari di AIOS protezione civile hanno l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di conoscere i rischi derivati da alluvioni, terremoti e maremoti.
«La prevenzione e il sapere sono fattori importanti, per questa ragione è bene sapere, saper fare, saper essere in emergenza! In base a protocolli e circolari studiate dal Dipartimento di Protezione Civile e Istituzioni specifiche. La giornata Io non rischio 2023 sarà anche un’occasione per promuovere la cultura dell’informarsi bene per agire bene: cosa non bisogna fare e prima ancora cosa fare in situazione di emergenza alluvione e terremoto».
“Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile” è una campagna di comunicazione pubblica basata sulla sinergia tra scienza, volontariato e istituzioni con messaggi chiari e riconoscibili per trasformare la consapevolezza in azione.
La campagna è promossa dal Dipartimento di protezione civile e condiviso dal Settore di Protezione Civile Regione Puglia. Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.
