BITETTO (BA) – I cittadini di Bitetto (BA) differenziano ancora di più e in modo più attento. Lo dicono i dati che mettono a confronto il trimestre luglio, agosto, settembre 2020 con quello di quest’anno. La frazione a più alto costo di smaltimento sia dal punto di vista ambientale che economico, quella indifferenziata, passa da 24.454 conferimenti a 22.992. In termini quantitativi, misurati convenzionalmente in litri, si scende dai 733.620 del 2021 ai 689.760 di quest’estate. In concreto: scende drasticamente la quota di rifiuti destinati a discarica o inceneritori. Meno inquinamento più sostenibilità ambientale ed economica.
È quanto emerso lunedì sera (27 settembre) a Bitetto durante un incontro con la cittadinanza promosso dall’Amministrazione Comunale, a cui hanno partecipato il sindaco Fiorenza Pascazio, l’assessore con delega al Bilancio, Tributi e Patrimonio Rosa Occhiogrosso, Francesco Roca Ad dell’ente gestione del servizio di raccolta “Navita”, Andrea Di Pasquale, Ad di “Innova”, l’impresa high-tech fornitrice del sistema informatico in cloud, che gestisce il nuovo modello “KAYT”, primo nel suo genere in Italia. Scelta grazie alla quale, nella cittadina pugliese, il calcolo della TARIP è effettuato mediante un sistema misto progressivo-premiale, che coniuga elementi quantitativi e qualitativi dei conferimenti di ogni utente.
“Grazie alle azioni di comunicazione e partecipazione attiva dei cittadini, sviluppate da inizio giugno nell’ambito del progetto UE LIFE-REthinkWASTE, siamo riusciti a migliorare la performance non solo quantitativa ma anche qualitativa dei conferimenti – ha spiegato il sindaco Forenza Pascazio – per plastica e metallo i 7.427 ritiri 2020 sono diventati 10.661, per il vetro siamo saliti da 4.71 a 6.331. Mentre per l’organico ci siamo abbassati di 5 mila unità. Questo significa maggiore attenzione delle persone, maggiore differenziazione. Stiamo così raccogliendo rifiuti di maggiore qualità, tutti destinati al riciclo. Un risultato raggiunto grazie al contributo attivo di ogni cittadino“.
L’appuntamento si è collocato, infatti, all’interno del progetto “UE LIFE-REthinkWASTE” a cui partecipano con Bitetto i comuni di Bassano del Grappa, e Varese in Italia e la cittadina catalana di Sant Just Desvern in Spagna. Goal dell’iniziativa è mettere a disposizione di tutti i Comuni e gli Enti locali dell’Unione esempi di successo di nuovi e performanti modelli di calcolo puntuale dei conferimenti differenziati dei rifiuti. Modelli da estendere per spingere verso i traguardi posti su sviluppo dell’economia circolare e transizione ambientale dall’Unione Europea a ogni Paese membro per il 2035: 65% in peso dei rifiuti per la preparazione per il riutilizzo e il riciclo entro il 2035 e, soprattutto, limite del 10% di ciò che è consentito smaltire in discarica.