Borgo Incoronata, una colonnina elettrica a disposizione di tutti

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la colonnina elettrica di borgo turrito

L’iniziativa green dell’azienda Borgo Turrito: “La transizione ecologica può cominciare da Foggia”. Nel cuore del Tavoliere delle Puglie l’esperimento sociale della sostenibilità totale. La sfida di Luca Scapola: “Insieme rendiamo questa provincia all’avanguardia in Italia”

FOGGIA – Una colonnina elettrica a disposizione di tutti, gratuitamente, per la ricarica delle automobili ecologiche. E’ questa l’iniziativa di Borgo Turrito, azienda vitivinicola di Borgo Incoronata, a Foggia. La colonnina può caricare due auto elettriche contemporaneamente fino ad una potenza di 22 Kw per presa. L’accesso alla colonnina e il suo utilizzo saranno liberi e gratuiti.

La transizione ecologica di cui tanto si parla può iniziare anche dal Sud, in questo caso da una storica borgata di Foggia“, ha spiegato con orgoglio Luca Scapola, titolare di Borgo Turrito. “Abbiamo fatto installare la colonnina elettrica nel parcheggio antistante ai nostri stabilimenti e vogliamo che sia a disposizione di chiunque ne abbia bisogno. Lo facciamo per dare impulso concretamente a un cambiamento di mentalità: Foggia, potenzialmente, è la provincia green più grande d’Italia grazie alla sua agricoltura e ai suoi boschi. Borgo Incoronata è storia, patrimonio produttivo e ambientale: ci sembra significativo che da qui arrivi un segnale concreto di un cambiamento che il nostro Paese si appresta a far diventare epocale grazie alle azioni che saranno messe in campo col Recovery Plan nei prossimi anni“.

L’energia che alimenterà la colonnina e ricaricherà le auto elettriche proviene anche da un piccolo impianto fotovoltaico presente sul tetto della cantina e che sarà oggetto di ampliamento per arrivare a coprire l’intero fabbisogno energetico aziendale. L’azienda vitivinicola Borgo Turrito si colloca al centro di un’area di grande interesse naturalistico bagnata dal torrente Cervaro e protetta dall’istituzione del Parco Regionale Bosco Incoronata. La cantina, lo show room e i vigneti distano 500 metri dal Santuario dell’Incoronata, meta del pellegrinaggio di migliaia di persone da tutto il mondo. La vista dall’alto di questo meraviglioso fazzoletto di territorio è emozionante: al centro le storiche costruzioni del borgo, poco più in là l’imponente campanile e la chiesa del santuario, tutto intorno i circa 320 ettari di uno dei boschi di pianura più grandi d’Europa posto nel cuore del Tavoliere delle Puglie, con i suoi campi ricchi dei colori di ortaggi, alberi da frutto, vigneti, uliveti e grandi distese coltivate a grano. In questo paesaggio, trovano dimora i circa 12 ettari di vigneto dai quali Borgo Turrito ricava le uve per i suoi vini: i principali vitigni dell’azienda vitivinicola di Borgo Incoronata sono Nero di Troia, Falanghina e Aleatico. L’azienda Borgo Turrito sostiene e applica i valori dell’agricoltura sostenibile. Le risorse naturali vanno utilizzate avendone cura e massimo rispetto, evitando gli sprechi, preservandone l’integrità.

Rispettiamo i diritti e la passione dei lavoratori agricoli; la funzione e l’economia dagli alti valori sociali e culturali delle aziende agricole. Se vogliamo, possiamo trasformare Foggia e la nostra provincia nel più grande esperimento di green economy d’Italia: la nostra ricchezza è nella natura e nella cultura che dobbiamo lasciare in eredità alle nuove generazioni“.