Grande successo di partecipazione dalle scuole daune e non solo
CAGNANO VARANO (FG) – Ultimi ritocchi per la serata di premiazione del Concorso Letterario il Rovo, che si svolgerà domenica 17 luglio p.v. alle 20.30 nell’aula magna del Liceo De Rogatis di Cagnano Varano. Il concorso, giunto alla quinta edizione, è organizzato dall’Associazione Isola Capojale con il patrocinio del Comune di Cagnano e della Provincia di Foggia, il contributo di sponsor locali che hanno aiutato a finanziare l’iniziativa e la collaborazione dell’Associazione Schiamazzi.
La serata di domenica prevede, ovviamente, il momento della proclamazione e della lettura degli elaborati per le sezioni Poesia, Prosa e Ragazzi ma anche momenti musicali con Antonio Di Cataldo e Pino Patruno, nonché la mostra di chitarre artigianali a cura del Maestro Michele De Monte.
La traccia per la competizione letteraria quest’anno verte sulle sensazioni che “rendono l’uomo testimone consapevole della grandezza di ciò che lo circonda. Colori, fragranze, suoni che lo avvolgono e lo accompagnano nel conforto dei ricordi o nella consapevolezza del presente, che è la vita stessa”. Per la sezione ragazzi, che ha visto una grande partecipazioni non solo da parte degli studenti delle scuole secondarie daune ma anche fuori dai confini pugliesi, bisognava scrivere un racconto completando l’incipit «Era la prima volta che…».
Il primo finalista della sezione prosa ed il primo finalista della sezione poesia verranno premiati con una contribuzione in denaro pari a 150€. Il primo finalista della sezione ragazzi (singolo o gruppo) verrà premiato con un buono da 100€ da spendere online in libri, ebook, cd, dvd o altro materiale letterario.
L’obiettivo principale dell’evento resta lo stesso che ha mosso l’Associazione Isola Capojale sin dall’organizzazione della prima edizione: promuovere il territorio in modo innovativo e valorizzarlo, attraverso la produzione letteraria. Oltre alle sezioni di prosa e poesia, viene proposta, già dalla scorsa edizione, una sezione dedicata ai più giovani e alle scolaresche dagli 11 ai 20 anni. Tutte e tre le sezioni metteranno in luce il territorio che organizza l’evento e che ne è ospite, le sensazioni che esso suscita e quali elementi naturali, ma anche frutto della laboriosità dell’uomo, contribuiscono a renderlo unico.
Rimane forte la convinzione che un premio letterario sia sintomo di curiosità intellettuale, stimolo per la società e soprattutto per i giovani, che si sono mostrati attenti e sensibili ed hanno partecipato attivamente alla manifestazione artistica.