Canosa di Puglia, fino al 15 settembre la mostra “La Tavola Decurionale”

6

Nelle Sale Sotterranee del Museo dei Vescovi l’iniziativa a cura di Rotary Club, Fondazione Archeologica Canosina e Mu.Ve. La Tavola bronzea dei Decurioni è in mostra grazie al prestito del Museo Archeologico di Firenze

CANOSA DI PUGLIA –  Nelle Sale Sotterranee del Museo dei Vescovi di Canosa di Puglia, è in corso la mostra “La Tavola Decurionale. La storia di Canosa dalle origini alla piena romanizzazione sino all’avvento della prima cristianità”.

E’ organizzata e promossa dal Rotary Club di Canosa di Puglia insieme alla Fondazione Archeologica Canosina ed allo stesso Mu.Ve. che la ospita, con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Si tratta di un evento che fa parte del ciclo “Capolavori ritornati”. La Tavola Decurionale in mostra, infatti, è normalmente custodita presso il Museo Archeologico Nazionale di Firenze che l’ha concessa in prestito al Mu.Ve. di Canosa fino al prossimo settembre.

Si tratta di reperto risalente al 238 d.C., molto importante per la storia di Canosa di Puglia, universalmente riconosciuto come il documento epigrafico bronzeo più importante d’Italia.

Rinvenuta a Canosa nel 1675, nei pressi del Battistero di San Giovanni, da un contadino intento ad arare, consiste in una tavola in cui sono elencati i nomi degli uomini che ricoprivano cariche amministrative dell’antica Canusium: 164 nomi di patroni di rango senatorio ed equestre, suddivisi per età, ruolo, esperienza politica e appartenenza sociale. Tra i decurioni, vi è anche un nome cancellato: un certo Petronio il quale potrebbe essersi convertito alla fede cristiana, subendo così la cancellazione dall’ordine.

Il reperto è dimostrazione evidente dell’importanza che Canusium aveva come capoluogo della Regio Secunda augustea Apulia et Calabria ed ha permesso ad archeologi ed epigrafisti uno studio approfondito sulla società canosina del periodo imperiale.

Il suo ‘rientro’ a Canosa, reso possibile grazie al Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, Daniele Federico Maras, è stato organizzato ed in occasione del Giubileo che celebra i 1700 anni dal Concilio di Nicea, al quale parteciparono anche i Vescovi di Canosa.

Assieme alla tavola, la mostra svela un percorso di reperti e modelli ricostruttivi che raccontano la storia della città e saranno esposte anche preziose pubblicazioni del Settecento.

La mostra sarà visitabile fino al 15 settembre, dal martedì alla domenica. Gli organizzatori fanno sapere che questa è solo la prima iniziativa che ha per ‘protagonista’ la tavola. Nel corso della durata del prestito, saranno previste attività, laboratori didattici e convegni sempre al fine di sensibilizzare alla conoscenza del prezioso rinvenimento.

La Tavola Decurionale

“La storia di Canosa dalle origini alla piena romanizzazione

sino all’avvento della prima cristianità”

Capolavori ritornati

Inaugurazione mostra

15 aprile 2025 ore 18.30

Sale Sotterranee Museo dei Vescovi

Via Sicilia – Canosa di Puglia