Sono cinque i “cantieri” intorno ai quali prosegue il progetto “Lecce Social Innovation city: processi di innovazione fuori dal Comune” promosso dal Comune di Lecce
LECCE – Servizi, persone, digitale, mobilità, territorio: sono i cinque “cantieri” intorno ai quali prosegue il progetto “Lecce Social Innovation city: processi di innovazione fuori dal Comune” promosso dal Comune di Lecce e cofinanziato da Agenzia Nazionale per i Giovani, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e Fondazione Istituto per la Finanza Locale nell’ambito del bando “Meet Young Cities: social innovation e partecipazione per i giovani dei comuni italiani”.
Dopo la “chiamata pubblica”, i primi due incontri di partecipazione e co-progettazione con oltre 150 ragazzi e ragazze (4 e 5 dicembre), una giornata densa di parole ed esperienze durante la quale i partecipanti si sono sfidati con esercizi e metodi progettuali e hanno selezionato i 30 responsabili dei cantieri (23 gennaio) e un intenso workshop per definire e delineare i progetti (sabato 30 e 31 gennaio) i cinque cantieri progettuali hanno continuato il lavoro per migliorare la propria idea prima dell’ultima fase di incubazione e implementazione.
Lecce Social Innovation city entra dunque nel “rush” finale che condurrà alla presentazione di nuove soluzioni, idee, prodotti, servizi e modelli per la città di Lecce nell’ambito della cultura e del turismo.
Domenica 20 marzo nella Mediateca delle Officine Cantelmo la giornata si è aperta con alcuni esercizi di riflessione con il gruppo di giovani progettisti, per poi continuare con il “World Cafè”, un’occasione per contribuire ai progetti degli altri tavoli e per mescolarsi tra i team. Un rapido confronto per avere nuovi spunti di approfondimento e arricchimento.
Subito dopo, i vari team hanno illustrato il lavoro all’assessore Alessandro Delli Noci che ha suggerito altre prospettive strategiche per lo sviluppo dei progetti. Dopo una breve pausa i responsabili dei tavoli si sono confrontati con alcuni dei partner di Lecce Social Innovation City in attesa del fitto calendario di incontri con esperti e mentor che fino alla fine di maggio accompagneranno il lavoro per delineare sempre meglio i cinque progetti e arrivare alla presentazione finale che concluderà il lungo e articolato percorso di studio e lavoro.
“Siamo giunti al punto – ha sottolineato l’assessore all’Innovazione tecnologica, Alessandro Delli Noci – in cui le idee devono fare il salto, devono assumere una veste visibile, devono costruirsi un percorso di fattibilità. Ho dovuto essere sincero: lo sono stato nell’apprezzare le intuizioni e ambizioni, il lavoro di questi mesi svolto dai team, lo sono stato nel chiedere punti di snodo e concretezza”.
“I progetti – ha aggiunto Delli Noci – cresceranno grazie a mentorship specializzate, i membri dei team si definiranno in ruoli specifici. Ciò che sta emergendo in Lecce Social Innovation City è un punto di vista nuovo: visioni della città che sposano potenzialità silenti della comunità. Questi ragazzi, i mentor, i partner stanno contribuendo a raggiungere l’obiettivo comune. Oggi ho ascoltato 5 idee progettuali, insieme abbiamo raddrizzato il tiro. Tra alcuni mesi questi ragazzi potranno raccontarci esperienze reali. Io ne sono convinto. Sinceramente convinto”.
I ragazzi stanno sperimentando un processo di collaborazione e acquisendo metodi e tecniche di progettazione partecipata, mettendo il loro tempo e passione a disposizione del progetto. I risultati a lungo termine saranno una maggiore consapevolezza progettuale e responsabilità personale per continuare a migliorare città e territorio negli anni a venire. Questo il senso del progetto, sintetizzato nel motto della giornata: “Believe it until you Make it”, crediamoci finché non ci riusciremo.
Il progetto Lecce Social Innovation city è ideato e coordinato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Lecce in partenariato con alcune realtà salentine e italiane di assoluto prestigio nell’ambito dell’Innovazione sociale: l’Associazione “Diffondere Idee di valore” (che organizza TedxLecce e la rassegna Xoff. Conversazioni sul futuro), The Hub Roma (uno spazio di coworking dove le persono possono lavorare, condividere idee e sviluppare progetti imprenditoriali che migliorano la società e il territorio), Asset Camera – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma (che, tra le altre attività, organizza la Maker Faire Rome, il più grande evento di innovazione che mette al centro creatività e inventiva oltre a essere la celebrazione del “Maker Movement”), The Qube (associazione salentina con lo sguardo sul mondo che mette in rete giovani con idee innovative e con forti motivazioni per accompagnarli nella realizzazione di un progetto e che promuove Startup Weekend Lecce), Associazione RENA – Rete per l’Eccellenza Nazionale (un’intelligenza collettiva al servizio dell’Italia che dal 2007 ha incontrato e collaborato con molte associazioni, imprese, pubbliche amministrazioni e comunità innovative, realizzando progetti concreti basati sulla collaborazione di chi vive realtà e luoghi), Associazione ItaliaCamp (un progetto associativo lanciato da un gruppo di studenti, ricercatori, imprenditori, professionisti e giovani in cerca di occupazione), Ditech – Distretto Tecnologico High Tech (che opera nel settore della Ricerca Applicata, del trasferimento tecnologico e dell’alta formazione).