Un guasto alla trasmissione nelle ultime battute di gara ferma l’alfiere Casarano Rally Team mentre era al comando della classe n° 3
CASARANO (LE) – è iniziato senza grande fortuna per la Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team. Il 1°Rally Circuit Daniel Bonaradisputato presso l’Autodromo Internazionale di Franciacorta va infatti in archivio con un boccone molto amaro da digerire. La squadra salentina ha schierato al via dell’atipica competizione bresciana Federico Petracca coadiuvato alle note da Mirko Grigis. Il giovane driver casaranese che per ragioni di lavoro risiede nel capoluogo di provincia lombardo, aveva deciso di partecipare alla gara per riprendere confidenza e fiducia con il mondo delle prove speciali soprattutto dopo il brusco stop patito al Rally dei 5 Comuni dello scorso settembre. Nonostante una prestazione nel complesso molto interessante sotto il profilo tecnico che ha confermato le sue ottime doti velocistiche e il perfetto feeling acquisito con la Renault Clio Rsdi classe N3, il trentenne dottore in legge è stato nuovamente costretto al prematuro ritiro, stavolta per un problema alla frizione della vettura messagli a disposizione dal R-X team. L’abbandono è avvenuto nel corso della penultima prova speciale mentre era in testa con ottimi tempi alla graduatoria di classe. Malgrado alcuni inconvenienti di natura elettrica palesati nel corso delloshakedown che hanno costretto i meccanici a un extra time notturno per garantire la perfetta efficienza del mezzo e una partenza a spinta che non faceva sperare nulla di buono,Petracca riusciva a salire in cattedra sin dal tratto cronometrato d’apertura gestendo il primato con sicurezza, contenendo gli attacchi degli avversari e andando a chiudere la prima giornata con dodici secondi di vantaggio sul primo degli inseguitori, un vantaggio che poteva anche essere ben più cospicuo se proprio sul settore selettivo più lungo non si fosse allentato un bullone della sospensione anteriore destra che gli procurava non pochi problemi di tenuta soprattutto nelle fasi di inserimento e nelle sequenze ravvicinate di curve. Sulla stessa prova la frizione cominciava a slittare il che lasciava presagire ad una seconda parte di gara molto sofferta. Il serio problema al componente del gruppo trasmissione è andato sempre più manifestandosicon un evidente mancanza di potenza dell’auto e la ps4 vedeva dimezzare il vantaggio dell’alfiere Casarano Rally Team per poi obbligarlo alla resa definitiva a circa 3 km dal termine del successivo trattocronometrato.
Queste le parole di Federico Petracca dopo lo sfortunato esito della competizione lombarda: “Abbiamo vissuto un week end abbastanza travagliato dove ci è successo praticamente di tutto. I problemi emersi in avvio non ci hanno condizionato in maniera pesante visto che tutta la prima parte di gara l’abbiamo affrontata bene, senza sbavature e con un buon passo. Le cose invece si sono poi complicate tra il finire del primo e l’inizio del secondo giorno di gara quando siamo rimasti completamente senza frizione e non avevamo più speranze, nemmeno di riuscire a tagliare il traguardo. Finita la gara il morale era a terra ma le competizioni automobilistiche si sa, sono anche questo. Spero ora di essermi messo definitivamente alle spalle questo periodo avaro di soddisfazioni. Tornerò in gara a Casarano sperando che l’aria di casa mi porti un po’ più di fortuna”.