Da oltre 25 anni era riferimento della Confederazione sul territorio di Carovigno (BR). Perito agrario, negli ultimi anni si era dedicato anima e corpo alla lotta alla Xylella fastidiosa
BARI – Questa mattina è venuto a mancare Raffaele De Giovanni, da oltre 25 anni riferimento della CIA Agricoltori Italiani sul territorio di Carovigno, in provincia di Brindisi. De Giovanni era perito agrario ed aveva 54 anni, e da domenica 8 marzo si trovava ricoverato in terapia intensiva presso l’Ospedale “Perrino” di Brindisi, in quanto risultato positivo al Covid-19.
Apprezzato e stimato tecnico agrario, da sempre ha rappresentato un importante e valido punto di riferimento per i tecnici e i dirigenti CIA a livello provinciale e regionale, oltre che per le tantissime aziende agricole da lui assistite ed anche per le Amministrazioni comunali che si sono susseguite alla guida del Comune di Carovigno.
Le sue doti umane e professionali erano stimate ed apprezzate da tutti, sia dagli agricoltori che seguiva quotidianamente con elevata professionalità e umiltà, sia dai suoi colleghi tecnici e dai rappresentanti delle altre organizzazioni agricole.
Da sempre impegnato nella consulenza e nella assistenza alle imprese agricole, nel corso della sua attività professionale ha sempre prestato moltissima attenzione e impegno verso la formazione degli agricoltori per far sì che ogni azienda agricola potesse operare nel pieno rispetto delle norme.
Da diversi anni era anche impegnato nei progetti di valorizzazione dell’olio di oliva, e negli ultimi anni si era dedicato anima e corpo alla lotta alla Xylella fastidiosa, sostenendo da sempre le ragioni della scienza e battendosi per far valere i diritti degli agricoltori.
Lascia la moglie e due figli, ai quali in questo momento i dirigenti, i tecnici, i collaboratori e il personale del sistema CIA di Puglia e della provincia CIA Due Mari (Taranto-Brindisi) si stringono affranti.