BARI – Per una ripartenza ecologica e sostenibile che inizi dalle città. Nasce la nuova campagna di Legambiente ‘Clean Cities‘: dall’8 marzo al 9 aprile, un viaggio in 14 capoluoghi italiani, da Nord a Sud, per promuovere una nuova mobilità urbana: più elettrica, più sicura e più condivisa, cercando di spingere i processi politici locali verso misure di mobilità sostenibile e rendendo permanenti quelle eventualmente adottate in fase di emergenza. La campagna Clean Cities, nata in sostituzione della storica campagna Treno Verde, che quest’anno si è fermata a causa dell’emergenza sanitaria, ne assorbe gli obiettivi e i contenuti, e come questa si articolerà in tappe: quattordici quelle della prima edizione, ognuna delle quali vedrà protagonista un capoluogo italiano.
Clean cities partirà da Padova (8 e 9 marzo) e farà tappa a Bari l’1 e 2 aprile. Ogni tappa si svolgerà in due giornate: la prima giornata sarà dedicata ad azioni outdoor, come mobilitazioni, flash mob e blitz. Iniziative finalizzate a sostenere o avviare vertenze territoriali legate alla mobilità, alla sicurezza stradale, al miglioramento della qualità dell’aria, con l’intento di ottenere un preciso impegno dalle amministrazioni locali affinché vengano soddisfatte.
Nella seconda giornata ogni capoluogo organizzerà un evento per presentare la ‘Pagella della Città‘, una sintesi delle performance locali sui principali indicatori urbani relativi a ciclabilità, mobilità elettrica, sicurezza e inquinamento atmosferico. Sarà anche l’occasione per presentare buone pratiche locali e regionali in merito ai temi trattati, per favorire un momento di confronto con l’amministrazione locale e con i cittadini e per fare il punto sui programmi d’investimento del Recovery Fund in ambito urbano.
“Clean Cities è una campagna per ripensare le nostre città, e per scommettere su un cambiamento capace di rilanciare il Paese e aiutare le persone a vivere meglio dentro le aree urbane – dichiara Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente – Le condizioni ci sono tutte: lo raccontano i dati di crescita degli spostamenti in bici e in sharing mobility nell’ultimo anno, quelli su metro e treni regionali prima del lockdown. Possiamo puntare sulle risorse del Recovery Plan per rilanciare le infrastrutture di mobilità sostenibile, le corsie ciclabili, la riqualificazione delle periferie e trasformare le città a emissioni e inquinamento zero”.
È possibile seguire la tappa pugliese di Clean Cities sulla pagina Facebook Legambiente Lab e sull’account twitter GreenMobilityIt. La campagna Clean Cities viaggia in parallelo alla petizione Mal’aria, che sintetizza le richieste di Legambiente per città più pulite, sicure e vivibili invitando tutti a firmarla.