Concluse le Visite Guidate Gratuite alla Scoperta di Castellana Grotte

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Riscontro positivo

CASTELLANA GROTTE (BA) – Con l’evento di sabato scorso, 12 gennaio 2020, si sono concluse le visite guidate gratuite alla scoperta di Castellana Grotte, una grande occasione di promozione del territorio ma anche di riscoperta dei luoghi più caratteristici anche del nostro nucleo antico. Le visite, tre in tutto, organizzate dal settore cultura del Comune di Castellana Grotte, sotto la guida dell’assessore alla Cultura Vanni Sansonetti, hanno riscosso feedback positivi sia dai turisti che vi hanno preso parte sia dai cittadini che hanno voluto partecipare. Il picco di adesioni si è registrato nelle visite speciali dedicate alle Fanóve dell’11 e del 12 gennaio.

Gli utenti, durante le festività natalizie e nei giorni della festa patronale, hanno potuto partecipare ad un percorso fra gli angoli più caratteristici del paese alla scoperta della nostra storia e delle nostre tradizioni. Un percorso alla scoperta del patrimonio monumentale ed artistico della Città delle Grotte. Partendo da Piazza Nicola e Costa, i visitatori accompagnati dalle guide Barbara Dilauro, Roberta Buongiorno e Samantha Laterza hanno potuto visitare la Chiesa di San Francesco con le opere di Fra Luca Principino, il Municipio di Castellana Grotte, uno dei più belli della Città Metropolitana di Bari, alcune vie del centro storico compresa la Chiesa di San Leonardo, la Chiesa del Purgatorio con le opere di Vincenzo Fato e dei presepi artigianali e la Chiesa di San Leone Magno con le opere di Aurelio Persio tra cui la statua della Madonna Consolatrice di recente restaurata.

Vorrei ringraziare – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Vanni Sansonetti – i tanti visitatori che hanno accettato la nostra sfida venendo a scoprire le bellezze del nostro comune. Castellana non è solo la città delle grotte, ma anche una cittadina con un bel centro storico e con un patrimonio artistico e culturale che nulla ha da invidiare a molti comuni limitrofi. Le nostre tradizioni, – ha continuato – fanóve comprese, sono uniche e vanno valorizzate al meglio. Un grande ringraziamento deve andare anche a tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita dell’iniziativa: la responsabile del settore terzo dell’ente, Maria Teresa Impedovo, le guide incaricate Barbara Dilauro, Roberta Buongiorno e Samantha Laterza, i parroci delle chiese che sono rimaste aperte per consentire ai visitatori di godere al meglio il nostro patrimonio artistico, nelle persone di Don Vito Castiglione Minischetti, di Don Giangiuseppe Luisi, il gruppo AGESCI per la Chiesa di San Leonardo, il gruppo fotografico della Pro Loco “Don Nicola Pellegrino” guidato da Pasquale Ladognana, Stefano Conte, Domenico De Luca, l’UPSA Confartignanato e gli amici pittori di Stefano Calcagnini per la mostra di presepi artistici e la collettiva d’arte nella chiesa del Purgatorio che è rimasta aperta per consentire agli utenti delle visite guidate di fruire delle esposizioni“.