Il Cristo Redentore di Martina Franca avrà una nuova croce

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A Pasquetta l’inaugurazione della nuova Croce dello storico Monumento; prevista una Santa Messa

MARTINA FRANCA – Il Cristo Redentore di Martina Franca riavrà la sua croce lignea in sostituzione di quella rotta alcuni mesi addietro.

La benedizione della nuova croce si terrà il 18 aprile, il Lunedì dell’Angelo, con una Santa Messa celebrata alle ore 11.00 da Don Vito Magno, Parroco della Chiesa “San Paolo”; al termine della celebrazione ci sarà un intervento del Prof. Francesco Lenoci, “patriae decus” di Martina Franca.

Gli organizzatori invitano così a trascorrere in questo sito suggestivo la tradizionale gita di Pasquetta consumando un pranzo al sacco e intrattenendosi nel pomeriggio grazie al contributo dell’Associazione “L’Accademia d’a Cutazza”.

Inaugurato nel 1904, il Cristo Redentore di Martina Franca è uno dei venti monumenti analoghi la cui realizzazione, sulla sommità di monti e colline, fu voluta da Papa Leone XIII in occasione del Giubileo dell’anno 1900.

Quello di Martina Franca, in particolare, è ubicato sulla Strada Provinciale 51, in località Trasconi, sito diventato negli anni la meta preferita di intere generazioni di martinesi che, in occasione del Lunedì dell’Angelo, vi hanno trascorso “la pasquetta fuori porta”.

L’opera pia per la nuova croce si deve al “Gruppo pro Cristo Redentore”, un comitato per il mantenimento e il restauro dello storico monumento al quale, promosso dalla Parrocchia “San Paolo” competente per territorio, hanno aderito cittadini, aziende e istituzioni locali, tra cui il Lions Club Crispiano – Martina Franca “Terra delle Masserie”, il Comune di Martina Franca, il CAV Martina Franca (Coordinamento Associazioni di Volontariato), l’Anteas Martina Franca, la Falegnameria “Il Lancione”, Marraffa Srl, l’Impresa edile “Benedetto Zizzi” e la Pubblica Assistenza AR 27 – SERMARTINA.

L’iniziativa, resa possibile dal contributo del Lions Club Crispiano – Martina Franca “Terra delle Masserie”, ha visto innanzitutto interpellare l’artigiano Mario Venere, ormai in pensione, che ha fornito le misure della croce che aveva realizzato anni addietro, la cui replica è stata realizzata dalla falegnameria Il Lancione; la posa in opera della nuova croce è stata resa possibile dalla Marraffa Srl e dall’Impresa edile “Benedetto Zizzi”.

La vecchia croce sarà ospitata nella Chiesa “San Paolo” andando a costituire, questo è l’auspicio del comitato, un primo reperto di un costituendo museo del Cristo Redentore.

Il direttivo del Gruppo Pro Cristo Redentore è composto dal presidente Silvio Ruggieri, dalla vicepresidente Evelina Romanelli, dal presidente onorario Giovanni Castellana, dal segretario Vito Leone, dal tesoriere Domenico Ricci, dall’addetto alle pubbliche relazioni Gianni Genco, dal direttore tecnico Arch. Vincenzo Salamina, dall’assistente tecnico Geom. Domenico Conserva e, infine, dalla delegata all’ampliamento del comitato Mariuccia Balsamo.