Incontro tra Antonio Decaro e Maurizio Gentile
BARI – Il sindaco di Bari Antonio Decaro e il consigliere delegato ai Trasporti della Città metropolitana Michelangelo Cavone hanno incontrato questa mattina a Roma Maurizio Gentile, amministratore delegato di RFI per fare il punto su una serie di opere di valenza metropolitana che il Comune e le Ferrovie dello stato hanno in programma per la città. Nello specifico si è esaminato lo stato del progetto del nodo ferroviario a sud, attualmente in fase di aggiudicazione definitiva nonostante esista un contenzioso che si sbloccherà nei prossimi mesi. Nel corso dell’incontro è stato chiesto di anticipare al prima possibile la realizzazione di due opere importanti per la città di Bari che sono il sottopasso di Sant’anna e il sottopasso di via Oberdan. A nord, invece, dove esiste un progetto preliminare per l’interramento dei binari dell’importo complessivo di oltre 600 milioni di euro, il Comune ha chiesto ad RFI garanzie circa l’effettiva volontà di realizzare l’opera. L’amministrazione comunale, dal canto suo, è intenzionata a fare pressioni sul Governo affinché si possano individuare i fondi necessari. In caso contrario, procederà ad autorizzare solo alcune delle opere sostitutive dei passaggi a livello esistenti nel territorio di Palese e Santo Spirito, per non incorrere nel paradosso di realizzare le opere sostitutive in assenza degli interventi di interramento o delocalizzazione del fascio di binari che taglia fisicamente in due la città.
Nel pomeriggio, poi, si è svolto un incontro con l’amministratore delegato di Sistemi Urbani Carlo De Vito, con cui sono state esaminate alcune questioni che attendono ancora una definizione. Tra queste ci sono: il parcheggio adiacente alla stazione di Torre a mare, i due sottopassi da riqualificare presso la stazione centrale, il terminal bus e la possibilità di attivare le procedure per il primo lotto di interventi sulla stazione centrale.
“Nei prossimi giorni – ha dichiarato Decaro – attendiamo i tecnici di RFI a Bari per un sopralluogo e per verificare insieme la tempistica e le modalità di realizzazione e definizione di questi interventi“.