I dettagli
BARI – “L’aula della Camera ha approvato il decreto legge per il sostegno al sistema creditizio del Mezzogiorno e per la realizzazione di una banca di investimento, varato per la Popolare di Bari. Nel testo, che ora passa al Senato, è stato accolto un mio ordine del giorno in cui si impegna il Governo a tutelare i risparmiatori danneggiati dalla Banca Popolare di Bari, attraverso un intervento normativo già nella presente legislatura. L’ordine del giorno, in particolare, impegna il Governo a valutare la possibilità di ampliare le risorse economiche in dotazione al Fondo indennizzo risparmiatori, destinandone una quota specifica ai risparmiatori della Banca Popolare di Bari.
Il Fondo indennizzo risparmiatori (FIR) è stato istituito dalla legge di bilancio del 2019, con una dotazione finanziaria di 525 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2021, a tutela dei risparmiatori che hanno subìto un pregiudizio ingiusto, attraverso investimenti in azioni di banche poste in liquidazione coatta amministrativa nell’arco dell’ultimo biennio, usufruendo dei servizi prestati dalla banca emittente o da società controllata.
L’obiettivo del mio ordine del giorno è, dunque, garantire una maggiore tutela dei risparmiatori, coinvolti loro malgrado nella crisi della Banca Popolare di Bari, anche attraverso l’ampliamento del Fondo indennizzo risparmiatori“.
Così in una nota Paolo Lattanzio, portavoce alla Camera dei deputati per il Movimento 5 Stelle, capogruppo in Commissione Cultura e membro della Commissione Antimafia.