Appuntamento per il 31 agosto
TROIA (FG) – Per presentare la nuova produzione di spumante da uve biologiche di Nero di Troia e festeggiare l’inizio della vendemmia, Elda Cantine ha organizzato un evento molto speciale: EldaWineFest. Le porte dell’accogliente casa vinicola di Troia venerdì 31 agosto, a partire dalle ore 20.00, si apriranno al pubblico per offrire la stimolante esperienza di un’esclusiva serata di degustazioni, scandita da una serie di momenti dedicati alle varie espressioni artistiche. Dallo spettacolo di cucina narrativa “Keplero e le fragole”, del food performer Nick Difino accompagnato dal musicista Giuliano di Cesare, al concerto dei popolari Foja, in versione duo acustico per il tour ‘O treno che va, dalla proiezione di ‘Gargano-Mediterranean Majesty’ di Alessio Felicioni, video time-lapse che omaggia il paesaggio garganico, presentato con annessa mostra fotografica, all’esposizione delle opere del brillante illustratore Lorenzo Tomacelli, dedicate alla poesia del cibo che farà anche una performance estemporanea dal vivo.Una rassegna di interessanti incontri live con artisti molto diversi, uniti dal fil rouge del “Racconto della terra e dei suoi prodotti”. “Il tema di questo evento non poteva che essere in sintonia con la mission della nostra azienda” – spiega l’ingegner Marcello Salvatori, alla guida della casa vincola– “il progetto di Elda Cantine è nato e si è sviluppato proprio per promuovere e valorizzare l’eccellenza delle straordinarie uve di questa parte della Puglia, che stiamo facendo conoscere all’estero con molto successo, grazie all’attenzione e al rispetto che riserviamo alla nostra terra, attraverso metodi di lavorazione ecosostenibili e nel rispetto delle radici più autentiche della nostra tradizione. Il Nero di Troia sta vivendo un momento di grande fortuna, per questo da pochi mesi abbiamo debuttato nel mercato delle “bollicine” italiane con uno spumante rosè, prodotto con metodo classico e il 100% di uve biologiche di Nero di Troia, provenienti dal nostre vigneto di Santa Cecilia”. Aggiunge Rosalia Ambrosino, enologa di Elda Cantine: “Si tratta di un prodotto dal gusto molto originale, tra i primissimi spumanti realizzati con quest’uva che, non snaturata, si propone come un raffinato rosè dal perlage finissimo e persistente che fa “scintillare” le sfumature rosa pallido del vino. Per questo abbiamo deciso che l’evento EldaWinFest dovesse avere come motto #Besparkling. Un manifesto programmatico, un invito a sperimentare l’eccellenza del nostro spumante, immersi nella frizzante atmosfera di un mix di arti visive, musica e spettacolo di narrazione, per condividere insieme emozioni, idee e riflessioni, salutando con un sorriso il mese di agosto e iniziare l’atteso momento della vendemmia” .Partner food dell’evento, aperto a tutti, è la Trattoria Alba d’oro di Troia. Info: 0881.1910439 . (Per raggiungere facilmente le cantine si consiglia di seguire le indicazioni di google maps).
Note sugli ospiti e il programmaNick DifinoDi origine barese, ma globetrotter per vocazione, il noto “Foodj” Nick Difino è arrivato alla popolarità proponendo brillanti performance di Action Cooking che mixano musica, gusto, storia, poesia e teatro. Storyteller travolgente, Difino è anche curatore della rubrica Cibo e Territorio su La Repubblica, conduttore di “Vegetale” su Gambero Rosso Channel, Global Ambassador del Future Food Institute, autore di documentari tra cui Food Makers e Terronia e di programmi sul web come Breakfast Clube Food Heroes.Con “Keplero e le fragole”, Difino – accompagnato dal musicista Giuliano di Cesare -propone uno spettacolo di cucina narrativa ironico e profondo scritto all’indomani della scoperta dell’omonimo pianeta e sulla scia di quella frenesia che ha portato molti a pensare di aver trovato il nostro pianeta gemello. Parole e showcooking si intrecciano nel racconto della comunità che abita un mondo in contraddizione, che da un lato ha imparato a modificarne geneticamente la natura e dall’altro ha tramandato gli antichi segreti della cucina tradizionale. FojaI Foja sono tra i gruppi partenopei più amati degli ultimi anni grazie ad una musica che rinnova la tradizione musicale napoletana, con personalissime sonorità folk-rock dalle venature pop. Dopo tre album di successo – ‘Na storia nova“, “Dimane torna ‘o sole“, “‘O treno che va“ – si sono affermati anche con i brani registrati per le colonne sonore di alcuni film, tra cui La Parrucchiera. Nel 2017, inoltre, hanno inciso la canzone “A chi appartieni” che ha fatto parte della colonna sonora del pluripremiato film d’animazione La Gatta Cenerentola, il cui cui il frontman, Dario Sansone è uno dei registi. In occasione dell’EldaWineFest si presenteranno in raffinata formazione di duo acustico. Alessio FelicioniFotografo, musicista e filmmaker di Pescara, Alessio Felicioni è un giovane creativo che declina le sue sperimentazioni/visioni artistiche, ispirato soprattutto da paesaggi naturalistici. ‘Gargano-Mediterranean Majesty’ è uno dei suoi ultimi lavori: un video girato con la tecnica del time-lapse in 4k che ha richiesto oltre nove mesi di lavoro, per un totale di quasi 100.000 foto, e più di 50 sessioni di esplorazione e scatto. Il risultato sono cinque minuti intensissimi, in cui Felicioni narra in maniera inedita tutto l’incanto fascinatorio degli infiniti panorami del territorio garganico. Sarà lo stesso autore a presentare il video e la mostra fotografica, un progetto realizzato con il patrocinio del Parco Nazionale del Gargano e di ENDAS Puglia e il contributo di aziende, tra cui anche Elda Cantine. Lorenzo TomacelliLaureato in Beni Culturali all’Università e studente di Storia dell’Arte, Lorenzo Tomacelli è un giovanissimo illustratore di Cerignola, che ha già inanellato numerose collaborazioni per diversi progetti artistici, pubblicitari ed editoriali, tra cui la copertina del libro satirico ”Attentato al Piccolo Principe” di Adelmo Monachese (Les Flaneurs Edizioni, 2017). Ispirato soprattutto dalle storie e le forme della terra pugliese ( soprattutto quelle dei prodotti enogastronomici) Tomacelli svela nell’iconografia simbolica delle sue opere una ricerca molto interessante nell’interpretazione personale del “realismo magico”. E le opere hanno un respiro narrativo lieve e molto contemporaneo, che con disincanto sono capaci di raccontare la poesia del cibo e dei rituali ad esso legati, come le opere in mostra.